Avete sempre pensato di sferruzzare qualcosa ma non ne avete trovato il tempo. Ancora: avete provato con gli aghi della nonna ma alla fine vi è sembrato troppo complicato. O al contrario, avete sempre incrociato queste bacchette di metallo o di legno ma ora vorreste provare un’altra esperienza. Per voi e per tutte le altre, è arrivata la scusa per ripensare a quell'hobby tanto casalingo (Etsy abbonda di creazioni handmade) quanto artistico (basti pensare a Joana Vasconcelos o Sheila Hicks) e che significa lavorare a maglia.
Partendo da un legame storico che risale al 1954 con Karl Lagerfeld, che vinse il premio a 21 anni con il Woolmark Prize per la categoria “cappotti”, è nato il box “Do it yourself” in edizione limitata. L’International Woolmark Company aveva infatti chiesto a Karl più di un anno fa di rendere più interessante l’esperienza del lavoro a maglia. Lui aveva preteso degli aghi futuribili e per i cartamodelli aveva invece chiesto al team della sua linea di elaborare quattro modelli unici. La scatola in bianco e nero, ça va sans dire, è composta da aghi in metallo, otto matasse di pura lana merino australiana nera, qualche spilla da appuntare sulle calde creazioni e le istruzioni per realizzare i quattro capi pensati dal team Karl Lagerfeld.
Per partecipare al concorso basta usare il codice che eccezionalmente è stato assegnato a Marieclaire.it. In un angolo del sito knitkarl.com (che non ha finalità di vendita) basta inserire le otto lettere KLW7YEEX , registrarsi e aspettare dopo il 7 marzo 2020, termine ultimo per vincere uno dei 777 kit offerti, e non in vendita, alle affezionate Karliste.