Alla fine, la sfilata Cruise 2021 di Dior di Lecce, si farà: è di queste ore la (bella) notizia, che sancisce i primi tentativi della moda di ricominciare con gli show dal vivo, dopo che inizialmente lo show era stato annullato, causa Covid-19. Ad annunciare la nuova data, sempre nella stessa location, Piazza Duomo, è stato direttamente il Ceo Pietro Beccari, che ha parlato di un evento che "si terrà nel rispetto delle norme vigenti, il 22 luglio, ma sarà un vero e proprio show". Come ci si poteva aspettare la notizia è stata subito rilanciata dal primo cittadino del capoluogo di provincia più barocco dello stivale, Carlo Salvemini, che ha commentato "Lecce e la Puglia, la loro bellezza, la loro cultura e tradizione, potranno farsi apprezzare, conoscere e ammirare da tutto il mondo. Grazie a Pietro Beccari, a Maria Grazia Chiuri, a Monsignor Michele Seccia. Questo straordinario risultato, che arriva dopo mesi di lavoro e passione, è una dichiarazione d'amore per la nostra città, oltre ogni difficoltà. Il più potente spot di promozione che la Puglia, il Salento, Lecce potessero immaginare è divenuto realtà». E di grande opportunità per la Puglia parla anche il presidente di Regione, Michele Emiliano: «è una bella notizia per tutta la Puglia, che in questi anni ha guadagnato l'attenzione dei maestri internazionali della bellezza, e della città di Lecce che della Puglia è una delle perle più preziose e lucenti. L'annuncio è giunto nel pomeriggio da Maria Grazia Chiuri, direttrice creativa della maison, e Pietro Beccari, presidente e ceo di Dior. Voglio ringraziare entrambi perché con grande tenacia, nonostante le indiscutibili difficoltà causate dall'emergenza sanitaria, hanno preferito rimandare questo evento anziché annullarlo, continuando a lavorare per mesi incessantemente».

Un legame, quello di Maria Grazia Chiuri con la regione, genetico (suo padre è nato a Tricase, in provincia di Lecce, nel 1931, trasferendosi a 18 anni a Roma, dove ha incontrato sua madre) e non solo: lo scorso mese infatti, è stato lo stesso presidente Emiliano ad annunciare di aver arruolato Chiuri in una gruppo strategico che si dedicherà alla ripartenza socio-economica della regione (incarico che svolgerà a titolo gratuito, e quindi legato più al cuore che al portafoglio). Suoi compagni d'avventura saranno Massimo Bray, Massimo Inguscio, Pierluigi Lopalco, Pasquale Preziosa, Salvatore Rossi e Alessandro Sannino. « Sono molto legata alla Puglia, alla sua terra Rossa e ai suoi ulivi» aveva commentato allora Chiuri, in occasione della sua nomina. «Sono sicura che mio padre sarebbe fiero di vedermi impegnata in questa nuova avventura». Così, Dior sarà il primo ad inaugurare una nuova stagione dove si tenta di ritornare alla quotidianità del calendario della moda: lo seguiranno a settembre Burberry, che ha da poco annunciato la sua sfilata per la s/s 2021 a Londra, il 17 settembre, un giorno prima dell'inizio ufficiale della fashion week londinese. «Non credo che le sfilate debbano cessare», ha commentato il designer Riccardo Tisci in un'intervista al WWD, parlando dello show, che sarà co-ed, «ma hanno bisogno di essere ripensate per il mondo attuale. Non c’è nulla come l’esperienza di essere a un fashion show, l’energia nella sala, l’aspettativa, l’eccitazione; è qualcosa di bello che non vorrei si perdesse. Però dobbiamo riconoscere che il mondo sta cambiando e dobbiamo adattare e ridefinire la nostra visione attraverso nuove forme d’espressione. Per me sarà sempre importante mantenere una fisicità con la moda, essere in grado di vedere e capire la texture e i movimenti degli abiti, ma attraverso nuove modalità». E sempre in co-ed, sfilerà anche Fendi, il 22 settembre, a Roma, all'interno del Palazzo della civiltà, head quarter della maison capitolina. Al momento non trapelano maggiori dettagli, ma sembra l'inizio di una nuova estate, per le passerelle.