Vestita da sposa, mano nella mano con Gianni Versace, a chiudere lo show Haute Couture della maison del 1996. Guanti rossi, riga centrale e occhi blu, in solitaria, sulla passerella Haute Couture di Valentino di gennaio 2020. Stella Tennant è morta a 50 anni (appena compiuti, il 17 dicembre), in mezzo a queste due foto vi è la sua storia, lunga, ricca, dalla personalità che rimane e faceva parlare gli abiti, dai corpetti futuristici con chip emozionali di Givenchy alla veletta nera di Yves Saint Laurent. Il Guardian, tra i primi a darne la notizia in attesa di caprine le cause, riporta la massima privacy chiesta dalla famiglia della top model: “è con grande tristezza che annunciamo l’improvvisa morte di Stella Tennant, il 22 dicembre 2020”.
Nata nel Chatsworth Stella Tennant aveva trascinato con sé le colleghe (Kate Moss compresa) nella grande onda della british coolness che aveva reso le passerelle un casato, una royal family di donne magnifiche, con caratteri che dominavano la scena, teste che provocavano e corpi che smontavano i canonici 90-60-90. Lei il sangue blu lo aveva per nascita anche se la corona gliel’hanno consegnata Karl Lagerfeld, Miuccia Prada, Alexander McQueen. Era nipote della duchessa di Devonshire, Deborah Mitford, antichissima famiglia aristocratica inglese che entrerà nella storia per le sei sorelle Mitford, intellettuali, artiste e poco inclini alle etichette fini a se stesse. La prima cover, a 23 anni, è per Flare, e mentre la scattavano Stella aveva ancora l’idea di diventare una scultrice (studiava alla Winchester School of Art) e non di certo annoiarsi nei salotti del countryside inglese. Ma la moda l'ha portata in giro per il mondo e la scultura l'ha seguita: Stella Tennant per tutti i 90 e inizi anni Zero avrebbe reso un tuxedo IL capo scultura per eccellenza, così come si sarebbe prestata a indossare le sculture folli di John Galliano (in primis parrucche).
Quel metro e 80 su un fisico molto longilineo non sempre l’ha aiutata e, anzi, alcune uscite rimangono tra le più criticate: come il micro bikini indossato per Chanel, completi da uomo dove mostrava il seno nudo, ma è stato anche il corpo che ha più ignorato il rapporto complicato tra l’anagrafe & la moda: lei che, orgogliosa mamma di quattro figli (Marcel, Cecily, Jasmine e Iris avuti dal fotografo francese David Lasnet questa sopra è la foto più famosa del suo matrimonio e già spiega tutto di lei), ha sfilato l’ultima volta a 49 anni con la stessa eleganza, ironia e sicurezza di quegli anni Novanta dominati dalle top inglesi che hanno, davvero, reso reali le passerelle.