Era un'asta molto attesa, quella che si è tenuta a Ginevra in cui sono stati messi all'incanto da Sotheby's sette gioielli provenienti da famiglie aristocratiche di tutto il mondo con grandi diamanti e pietre preziose, molti dei quali incastonati in spettacolari design di Harry Winston. I lotti sono stati presentati in una collezione unica chiamata The Magnificent Jewels and Noble Jewels e sono andati tutti venduti per un totale di circa 56 milioni di dollari di valore. Ma ad alzare la cifra, in particolare, sono stati due pezzi straordinari. Uno era la leggendaria tiara dei Savoia, creata per la principessa Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna alla fine dell'800. L'altro era una gemma, uno zaffiro del Kashmir che fa parte di una spilla. La tiara, che partiva da una base d'asta di un milione e mezzo di dollari, ha raggiunto poi la somma di un milione e 634mila. Ma lo zaffiro, che è stato battuto prima della tiara, ha sfondato la cifra da capogiro di 3 milioni e 529mila franchi, ossia 3 milioni e 917 dollari. Come mai una pietra preziosa abbia raggiunto una quota così alta è da attribuire ad alcuni fattori.

zaffiropinterest
Courtesy Sotheby's

Prima di tutto, con i suoi 55,19 carati, lo zaffiro si era aggiudicato già il titolo di gemma più grande del suo genere mai messa all'asta. Poi c'è il valore storico che assume un oggetto quando è appartenuto a un personaggio particolare dell'aristocrazia. In questo caso, la gemma è incastonata insieme a un altro straordinario zaffiro del Kashmir da 25,97 carati in una spilla degli anni 30 appartenuta alla celebre socialite anglo-irlandese Maureen Constance Guinness, marchesa di Dufferin e Ava, scomparsa nel 1998 a 91 anni. L'esperto di gioielli Benoit Repellin, che ha battuto l'asta per Sotheby's, ha inoltre spiegato che gli zaffiri del Kashmir sono tra le gemme colorate più rare e che questa, oltre alle sue dimensioni eccezionali e alla sua provenienza nobile, è dotata della particolare tonalità blu fiordaliso "morbida e vellutata", ha detto, "che rende gli zaffiri del Kashmir così distintivi e così desiderabili". Come accade sempre per queste aste spettacolari e da sogno, difficilmente si viene a sapere chi è stato l'acquirente perché vantarsene sarebbe volgare. Magari, se lo zaffiro non è finito nelle mani di un collezionista che lo terrà sotto chiave, lo si scoprirà solo più avanti, quando una signora dell'alta società lo esibirà in pubblico.