Questa volta la azzardiamo. La azzardiamo grossa e morbida. Antica e fuori moda. O forse per nulla fuori moda. Il cappotto di Angelina Jolie è una di quelle scelte che negli ultimi 365 giorni nessuno di famoso fotografato come vengono fotografate le persone famose si sarebbe mai azzardato di indossare. Perché invecchia, perché rende più snob del previsto, perché confonde. Ma Angelina Jolie donna dell’anno 2017, Angelina Jolie triste mentre tutti - coralmente - ridono intorno a lei, Angie la donna “in“ Grey non teme certo la combo cappotto di velluto + abito monacale. Perché, anzi, quello che sembra l’abbinamento più elitario di sempre, quello che ha mostrato rilassata alla Kaufmann Concert Hall di New York (dove ha tenuto una lettura sulla "questione" cambogiana), è in realtà il look più democratico che l’ex signora Pitt abbia mai osato.
E allora banniamo gli aggettivi “vecchio” “snob” “confuso” e planiamo nell’ennesima combo di stile che riesce ad Angelina Joliema che vorremmo - e potremmo - replicare anche noi. Il cappotto di velluto è una di quelle meravigliose prove di vintage per una Prima della Scala. Riesce a pochissime: ma c’è una guida sempre e comunque nell’indossare il velluto, e si chiama(va) Marta Marzotto. Certo la versione di Angelina Jolie è più attuale e meno rétro-folk della Marta Nazionale... ma l’eleganza è mooooolto simile (Angie ti stiamo facendo un complimentone, sia chiaro). L’abito morbido, lungo, con accenno a monospalla è l’evoluzione dell’abito nero di Angelina Jolie fin troppo monacale. Signori la regina del red carpet con più meme prodotti (quelli in cui la sua gamba si moltiplica N volte dallo spacco) è TORNATA.
Lei che con un plaid/pashmina beige aveva portato il minimalismo a un altro (altissimo) tasso di eleganza ora è la signora del Blu Peony, colore che innalza a pura classe qualunque capo. Ladybag al braccio che si traduce, ovvio, in lady attitude. Perché non ci stancheremmo mai di osservare i look di Angelina Jolie? Perché dietro ogni sua scelta stilistica c’è qualcosa che nessuna altra celeb ha mai perseguito così accanitamente: alleggerire, minimizzare, ridurre al massimo gli eccessi & accessori (anche quando Angelina Jolie rinuncia al reggiseno). Issarsi sulle décolletées nere di Angelina Jolie forse non è affatto replicabile (anche perché bisognerebbe saper camminare come Angie, manifesto della parola SEXY) ma trovare nel blu profondo e nelle forme fluide la più forte dichiarazione di stile è un invito che potremmo accettare in molte. Fingere che basti ridurre tutto per evitare sbavature di stile? No. Ridurre tutto per essere le più sensuali di sempre? Sì. E in questo Angie potrebbe aver svelato il trucco di stile più democratico della sua carriera.
