Se le francesi fanno meglio ogni cosa (dall’essere madri all’essere longilinee nonostante la dieta a base di burro), è molto probabile che pratichino meglio anche l'attività su cui veti e divieti si sprecano: invecchiare. Se sua altezza Isabelle Huppert, regina del cinéma francese dal 1971, recita la parte della femme au foyer e femme fatale dei grandi schermi e dei lunghi tappeti rossi, AZZARDIAMO che per analogia la musa di Claude Chabrol invecchi meglio. Di qualsiasi collega e coetanea. Di qualsiasi attrice 64enne endorsi dolcevita da manuale dell’anti-aging, tailleur da manuale della couture internazionale, tagli capelli medi da manuale del rosso rame totemico. Così, quando Isabelle Huppert anni 64 sul passaporto (sì, sottolinearlo è cosa e buona e giusta) indossa basco in pelle nerissima, orecchino pendente estremissimo, rossetto baroque sconsigliatissimo (in teoria) alle ultra sessantenni. Così, quando lo stile di Isabelle Huppert si trasforma in un inno alla Francia dei cliché confermati e non, alla Francia delle rivoluzioni in cabina armadio e non, così Isabelle Huppert ci ricorda uno dei (mille) motivi per cui la inseguiremmo in tutte le sale e altrove (se potessimo).
Ospite al National Board of Review Annual Awards Gala di New York Isabelle Huppert basco di pelle e chiodo in vernice lucida tutto total black, tutto low profile, tutto high self-confidence ci conferma che l'attrice che tutto vuole tutto puote non riuscirebbe ad essere fuori posto neanche per copione. Isabelle Huppert è la fashionista che condivide le comparsate alla Fashion Week parigina à côté di Louis Garrel senza sembrare sua madre/nonna/zia. Isabelle Huppert è la donna classe 1971 che indossa un maxi completo maschile grigio opaque e lo fa sembrare il regalo più bello che i Novanta couture ci hanno lasciato in eredità. Isabelle Huppert 2018come Isabelle Huppert 1988: camicia trasparente e lingerie in (bella) mostra, scollatura petite, calice di Borgogna in una mano, Gauloises nell'altra. Oh, Isabelle Huppert prestami il rossetto!
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