Gli ammmericani lo definirebbero dramatic, noi fiabesco. Ed effettivamente, l’abito di Elle Fanning alla Berlinale 2018 di drama e di fiaba ne ha tanto quanto il nuovo film di Wes Anderson Isle of Dogs. Presentata quest’anno durante gli “Oscar tedeschi”, la pellicola di animazione in stop motion del regista venerato dagli hipster ops dai millennials. In slow motion, invece, avremmo tanto ma tanto voluto vedere e rivedere la passerella sul tappeto rosso di sua altezza Elle Fanning. Sì, sua altezza, perché con un Valentino Haute Couture - direttamente dalla sfilata Primavera Estate 2018 di Pierpaolo Piccioli - si può essere solo reali. Cioè, immaginifici ma reali. Come le visioni sartoriali di Piccioli, fuori dall’ordinario ma concretissime.
Un manteau, una mantello scappucciato rosso dalle proporzioni XXL, come il maxi fiocco azzurro stretto in vita effetto colour block in contrasto con la gonna bianca, pulita e piena, a coprire gli stiletto da eroina della première del primo giorno della 68esima edizione del Festival di Berlino. La sua prima apparizione 2018 Elle Fanning la fa nella capitale tedesca, la fa in un ball gown da ultimo racconto della buonanotte per bambine ribelli, così ribelli che non hanno bisogno di ostentarlo. Così, la sorella di Dakota Fanning e protegé ops musa di Tom Cruise raccoglie i suoi 20 anni tondi (10 sui grandi schermi) in uno chignon XXL (ovvio). Che niente ha a che vedere con i messy bun delle parigine, ma molto ha a che fare con il curriculum delle attrici che hanno cambiato la storia di Hollywood.
