Heidi Klum disegna un paio di leggings neri low cost per Lidl e noi pensiamo a tutto fuorché alla moda Primavera Estate 2018. Heidi Klum modella e creative director del capo più comodo (e, quindi, più discusso) di sempre e noi non pensiamo ad altro che non sia la politica… couture. Perché se metti la modella più pagata al mondo, e aggiungi la collaborazione con il colosso della grande distribuzione più low cost d’Europa, e mescoli con il paio di pantaloni che abbiamo tutte, che vogliamo tutte, a cui ciclicamente (ri)cadiamo in tentazione tutte… ottieni la scelta più democratica di tutte. O almeno, di tutte le colleghe top model dei Duemila. Perché? Perché i leggings di Heidi Klum per Esmara, la collezione di abbigliamento Lidl firmata dalla nuova pupilla di Tom Kaulitz, stanno per essere lanciati sul mercato (18 giugno, segnatevelo) e gridano già al politicamente corretto da tutte le cuciture (invisibili).
Vuoi perché, da modella da top of the pops, Heidi Klum oggi si è trasformata in persona(ggio) del popolo: e il divorzio con Seal, e le paparazzate con un uomo più piccolo di lei di 20 anni, e la linea di moda con il brand votato ai portafogli snelli... Vuoi perché il modello dei leggings di jeans di Heidi Klum ci dimostra quanto (anche lei) sia nostalgica dei tempi, targati Duemila, in cui bastava indossare un paio di skinny scuri, ballerine iper flat e maxi borsa à la main per essere totemiche... Vuoi perché, dal lavaggio un po’ alla Kandeggina Gang di quei pantaloni neri low cost, Heidi ci dimostra che la nostalgia è canaglia soprattutto dopo i 40, soprattutto dopo che di storie da raccontare ne hai 40 mila... Vuoi perché, con quel corpo da top ma soprattutto da mamma per sempre, Heidi Klum potrà permettersi di sdoganare un capo che non conosce opposizione... di classe.
