D’accordo se c’è un ordine di certezze nella Royal Family è che: a) la regina Elisabetta non si toglierebbe mai il gin tonic quotidiano; b) Pippa Middleton non si perderebbe mai un Wimbledon che sua maestà manda in terra; c) il miglior accessorio di Pippa Middleton sarà sempre e solo il fratello James Middleton. Ora: che questa frangia dei Middleton non sia imparentata con nessun reale non è un problema. Per gli inglesi (e non solo) Pippa Middleton incinta è influente tanto quanto Meghan Markle e Harry in attesa di pargolo (*ipotesi romanzata). Pippa Middleton incinta nella tribuna dei Roland Garros aveva già anticipato che nulla, nessun gossip e nessuna nuova curva della sua atletica silhouette, avrebbe rovinato il suo più grande hobby: seguire un match di tennis preferibilmente con il fratello James Middleton che a Wimbledon prende - di fisso - il posto del marito James Matthews.
I codici stilistici della sorella di Kate Middleton sono sempre gli stessi: e vincenti. Cappello di paglia con inserto di colore mixato alle scarpe: in questo case le espadrillas zeppate di Pippa Middleton, un classico che sembra anche un messaggio alla sorella Kate all’epoca incinta e comunque svettante su décolletées nude. Le zeppe azzurre di Pippa Middleton, su abitino da educanda bianco e occhiale modalità Johnny Depp, sono la sua conferma di ottima salute sociale: del tipo se devo rinunciare a Wimbledon per non far parlare della mia gravidanza allora guardatemi/fotografatemi/cercatemi. Sul suo essere alla mano, dieci, venti, trenta spanne sopra il nome e cognome che porta ci siamo già dilungati quando si è fatta fotografare in abito premaman low cost e passo spedito (del resto la maratoneta di casa Middleton non mente). C’è poi la scelta che a Kate Middleton sfugge sempre: quando hai un fratello come James Middleton (che ometteremo definire il più figo d’Inghilterra, ops ci è scappato) dovresti portarlo con te ovunque perché il suo doppiopetto di lino, il suo anello chevalier al mignolo e quel pantalone bianco con cravatta d’ordinanza (ps: il regolamento circa il dress code di Wimbledon vieta jeans e t-shirt ma non impone l’obbligo di cravatta, lo consiglia solo) sono la certezza stilistica che ti consentirà qualunque scivolone…