Per decenni sono stati chiamati i più grandi creatori di show per eventi dove angeli sfilano in impalcature formato lingerie. Per decenni sono stati serviti su piatti d’argento - centrini di pizzo - miriadi di cliché per salvaguardare i reggiseni sexy da spianate di cotone e spandex. Per decenni sono state scelte modelle sexy come Irina Shayk per indossare reggiseni a balconcino e perizomi da Nobel per la fisica. Poi sono arrivate le mutande della nonna risalite agli albori del gusto & giusto (autorizzate dal Parlamento moda) e ora, nell’ultima scodata delle tendenze autunno 2018, anche lei, la maglia della salute capo della lingerie stagionale strapazzato a oltranza. Poi, quando Irina Shayk, la stessa autrice di sogni erotici per donne in cerca di ispirazione formato bralette, è diventata volto (e corpo) della nuova linea di Intimissimi Ultraligh with Cashmere i pensieri poco erotici per la maglia della salute sono sfumati. Solo guardandola.
La scelta del colosso dell’intimo ha un inaspettato jolly nella (non) manica: mettere la canottiera è ufficialmente smettere di indossare il reggiseno a tutti i costi. Il fatto che a sancirlo sia Irina Shayk vale un jack pot al Bellagio di Las Vegas: mentre il suo matrimonio con Bradley Cooper è perennemente messo in dubbio a causa della liaison cinematografica con Lady Gaga (solo per i gossippari perché loro stanno benissimo)la top finalmente si libera dell’immagine iper-sexy a tutti i costi e scivola in un nero misto lana e seta, nude cashmere impalpabile. Rallenta la corsa all’uso estremo di completini intimi sexy. Limita la frenesia e si lascia fotografare da Rowan Papier in un mood più che confortevole. Ci ha liberato da ferretti & corsetti o è semplicemente scesa (anche lei) su questa Terra comoda?