Who’s that girl, who’s that girl? Non ci sarebbe da pronunciare il nome di Madonna invano, ma il titolo della hit di quella (ottima) annata per la musica pop mondiale, 1987, fa il verso alle nostre domande. Who’s that girl, who’s that girl? Chi è una delle cinque muse protagoniste della campagna pubblicitaria Primavera Estate 2019 di Miu Miu, colei la cui posa potrebbe nascondere finzioni cinematografiche, colei il cui sguardo potrebbe mentire a ben pochi? Le foto di Lourdes Leon oggi 22enne, figlia di quel breve legame cubano-italoamericano tra Madonna e l’attore Carlos Leon, sono istantanee che immortalano ed eternano la bellezza (e, ammettiamolo, la pesantezza a volte) di essere una Ciccone per metà.

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David Sims / Miu Miu

Il lungo caschetto spettinato, sfrangiato, approssimato come le ciocche della frangia che accarezzano scomposte il viso e quel paio di occhiali da sole a mascherina con gioiello XXL, per ripararsi dal flash di David Sims, occhio e obiettivo della nuova campagna Miu Miu 2019 Somewhere Nowhere. Dopo aver (con)diviso la New York Fashion Week con Kaia Gerber, altra figlia di altra top model to be, Lourdes Maria Ciccone Leon, lontana una stagione couture dal suo debutto sulle passerelle delle più importanti maison, si nasconde tra i sedili posteriori di un auto in corsa, mentre la luce astratta del traffico di Brooklyn è l’unica a poterla sfiorare.

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David Sims / Miu Miu

Incentrato sull’individualità l’on the road movie di Miu Miu, raccontato per immagini, è un album di momenti personali di staticità, racchiusi in un fotogramma. Ciascuno dei soggetti è una personalità singolare, un personaggio, una storia autoconclusiva. E la vita di Lourdes Leon Ciccone è celebrata insieme a quella di Du Juan, Juliette Lewis, Maya Hawke e Zazie Beetz, meravigliosi esempi di girl power delle cinque arti. Ode all’essenza di tempi e luoghi specifici, tributo ai punti d’arrivo mai stabiliti, lirica del fuggevole e transitorio, come una strofa provocazione di mamma Madonna.