Potrebbe essere la prova generale del nuovo capitolo di Ocean’s 13, George Clooney e Barack Obama che si muovono in notturna su barchette silenziose prima di irrompere in un casinò comasco. Potrebbe essere la sceneggiatura di un film dal titolo Monuments Men, dove Matt Damon cede(rebbe) volentieri passo e spazio all’uomo che avanza gridando Yes, we can!. Avrebbero gli occhi puntati addosso Dal tramonto all’alba, tutti lì su quel Paradiso amaro (più che amaro, amarone, il vino) con vista quel ramo del lago di Como… Le prime foto di George e Amal Clooney fisico da Settimana della Moda di Milano e look da signora dei laghi tricolori insieme a Michelle e Barack Obama in Italia sono gli scatti-antipasto delle ferie pop-olari dei protagonisti del gossip da intrigo internazionale.
Scenografia calcata dal cast di mezza Hollywood, la casa di George Clooney a Como è oggi la villa bianca che ospita il primo uomo d’America ante e anti Trump, con moglie e figlie al seguito. Tre giorni canonici di pagaiate, brindisi DOP e dolce vita su cono gelato, l’ospitalità dei Clooney si ripete anno dopo anno, coppia dopo coppia, paparazzata dopo paparazzata. Su tutti vince quella di Jennifer Aniston e Brad Pitt per cui ogni fan si era mobilitato invocando un ritorno di fiamma immediato.
La falcata è delicata, quasi fragile, quasi a nascondere quella sicurezza di sé allenata negli anni, tribunale su tribunale, Amal Clooney in abito lungo q.b., scollato q.b., floreale quanto basta a stuzzicare quell’immaginario americano dell’italianità da manuale. Il rossetto scarlatto simbolo della nuova politica del Nuovo Continente e cascata di boccoli corvini come una Ciociara reloaded, Amal Clooney in Italia mette in stand-by i compendi di diritto internazionale per leggere (e vivere) il romanzo storico che inizia proprio lì “tra un promontorio a destra, e un'ampia costiera dall'altra parte…” dove essere la promessa sposa della presidenza americana del futuro.
