Un New York moment gentile e sottile come la nebbia storica dai tombini: è Katie Holmes in abito sottoveste e giacca color burro drappeggiata sulle spalle, sguardo verso l’alto e icon bag allacciata alle dita, a descrivere l’alfa e omega essenziale della newyorkese contemporanea. Timidamente chic, senza sovrastrutture e sfaccettature, capace di saltare da un jeans fitted ad un cappotto strutturato, lontana anni luce dai gioiosi eccessi di cui si caricava una Carrie Bradshaw-Sarah Jessica Parker nell’atlante sentimentale aggiornato dei due millenni. Basta l’abito sottoveste di Katie Holmes su Instagram, di quella sensualità non sfacciata che l’eleganza riserva a poche elette. Il ricamo del pizzo sulla sete ad altezza ombelico, le ombre della collana sulla pelle del collo. Stop.

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Nella luce zafferano della New York serale, gli occhi di Katie Holmes al cielo sembrano una promessa di speranza. Dopo aver archiviato anni di gossip maligno su/di/contro l'ex marito Tom Cruise (del quale si rifiuta categoricamente di parlare), dopo aver prudentemente allontanato l’invadenza pubblica nella vita privata della figlia Suri Cruise ormai già teenager, dopo aver detto addio a Jamie Foxx terminata prima dell’estate e rivelata solo a stagione calda quasi conclusa, nell'età di Katie Holmes c’è la quintessenza di una urban ladylike che non rinuncerà mai alla seta tra le strade della città che non dorme mai.

Sembra quasi di rivedere la cortese classe di Rachel Dawes, l’amica e e amore di Bruce Wayne che Katie Holmes in Batman Begins interpretò accanto al protagonista Christian Bale. Un ruolo che le stava benissimo, il primo che faceva dimenticare i maglioncini infeltriti di Katie Holmes-Joey Potter in Dawson's Creek, ma che lei decise di lasciare per altri impegni, cedendolo di fatto a Maggie Gyllenhaal. Ma nella sera indorata di lampadine di New York, tra le luci rosse degli eterni taxi e il cielo che scurisce verso la notte, Katie Holmes diventa la donna più 4.0 delle strade di Manhattan. Quella che si veste di tute glam ma anche di seta e gioielli, sfoggia capelli corti da manuale e riduce le sovrastrutture. Ma soprattutto continua a credere in se stessa, prima che in principi azzurri e cavalieri oscuri.