"Sono venuto qui solo per la Posh Spice". Allo stadio di Miami per il debutto della Inter Miami, la nuova squadra di David Beckham, i tifosi hanno regalato ad un cartello discreto il loro pensiero: Victoria Beckham oggi come allora conta più delle punizioni di David fuori e dentro il campo. E l'eterna Posh Spice che ha abbandonato i microabiti a favore di ben altre inclinazioni di guardaroba è il valore aggiunto del nuovo campionato di esposizione famigliare. Così il look di Victoria Beckham da stadio, pur su un mood lontanissimo dalla Spice che fu, è un biglietto da visita di ciò che la ex cantante e ballerina non sarebbe stata mai durante quella carriera. Sartoriale, elegante q.b., nei pantaloni in velluto di Victoria Beckham c'è il disegno diverso del suo stesso stile, la concessione pratica di una vita in posa. Controbilanciati dalla seta volatile e sensualissima di una camicia azzurra, da un blazer di taglio maschile che sembra rubato direttamente al suo David, nel segno della continuità unisex, e da tacchi invisibili ma come sempre on point.
Nell'economia diffusa e diversificata del club più famoso d'Inghilterra dopo la royal family e senza mai perdere il suo aplomb, l'altra metà dei Beckham ha dato la sua ennesima lezione di stile. Portare l'eleganza nello sport è la nuova missione di Victoria Beckham dopo la collabo con Reebok, potrebbe anche decidere di (ri)vestire i giocatori della squadra di proprietà del marito (si scherza, su). Victoria Beckham affida al tessuto più casual per eccellenza, il corduroy velluto a coste irregolari, il suo colpo di genio fashion. In un parterre affollato di star (Liv Tyler e Eva Longoria con Vic, Gordon Ramsay quale amico personale della famiglia), il primogenito Brooklyn Beckham con la nuova fidanzata Nicola Peltz (già ex di Anwar Hadid, fratello di Gigi e Bella), il debutto della nuova squadra rosanero del presidente David Beckham è stato timbrato da una sconfitta. Tanto c'era la moglie Victoria Beckham. Che ha ricordato come sia l'unica inglese in grado di domare i gusti statunitensi in fatto di stile.
