Impalpabile e d'effetto come l'orlo svolazzante dell'abito leggero, da manuale del layering stagionale in leggerissimo anticipo sul calendario. E quei trucchetti da sublime regina di stile tutto personale che mixa vintagismi, praticità e pezzi cult di ogni armadio. Annotare in wishlist il trench di Angelina Jolie, capolavoro di proporzioni perfette in doppiopetto strategico, è la svagaiatura dalla realtà. Extra reminder: da indossare con la stessa nonchalance con cui l'attrice di Maleficent lo drappeggia sulle spalle per andare a fare la spesa (chiaramente bio, profondamente losangelina) assieme alla figlia minore Vivienne.
La tonalità gelato alla nocciola del soprabito di Angelina Jolie è un assaggio di primavera, la prima ricerca ufficiale delle tradizionali tonalità light che ammorbidiscono i rigori dell'inverno. È il colore passepartout, il biglietto da visita del guardaroba della diva defilata che predilige da sempre i neutrals tra panna, caviale, mandorla e grigio ostrica. Alla vigilia della bella stagione, con ottimismo realista e spirito positivo per il bene delle figlie, Angelina Jolie addolcisce il taglio maschile del trench con un abito virginale a doppio strato, con ricami da corredo matrimoniale anni 40, l'era gloriosa delle dive immortali (come lei, d'altronde).
Per dribblare le preoccupazioni (la presenza di Brad Pitt accanto alle figlie non deve essere stata facile da gestire) e scivolare nelle incombenze quotidiane, Angie infila i piedi in un paio di gloriose ballerine sempre nude look e maschera il volto con il suo classico occhiale da sole a lenti over, vezzosamente ornato di micro pearls. Et voilà la rottura del silenzio straordinario di Angie degli ultimi mesi, un'uscita straordinaria per il gesto più comune che esista, caffè a portar via + bustone della spesa. Anche questa è la quintessenza di Angelina Jolie oggi, ieri e domani: uno stile che non presta il fianco alla moda frenetica, ma ne cristallizza l'eterno.
