Zoom, fermo immagine, press play. La scena è quella che si ripete da ormai tre mesi, ogni settimana, ogni martedì mattina. Come una certezza del lockdown in veste digitale, la foto di Kate Middleton incorniciata nel piccolo schermo dei nostri smartphone ci appare in un mare magnum di post e scrolling compulsivo. Con la stessa potenza di una sua uscita pubblica, reale, carnale, le videocall di Kate Middleton in camicia sbottonata adagio, makeup fai da te accennato e capelli semi raccolti, dimentichi delle beach waves da manuale della her royal highness provetta, si presentano a noi, internauti un po’ annoiati, desiderosi di appoggiare il polpastrello su quel triangolino bianco che ci aprirà le porte della residenza dei Duchi di Cambridge.
E così è, appunto, su Instagram Kate Middleton in video conferenza per parlare di temi impegnati, compiere tour virtuali di eventi charity, mostra le mura della sua casa, il nido d’amore che condivide con William e i tre figli. In pianta stabile da mesi, la famiglia reale prossima al trono del Regno Unito, questi i rumors più potenti, ha condiviso gioie e dolori del lockdown famigliare attraverso interviste o piccole frecciatine virtuali. Dagli scherzi dell’ex baby George ai fratelli più piccoli ai metodi montessoriani con cui i Duchi di Cambridge hanno deciso di educare i figli, nel loro free time quantomeno, William e Kate Middleton si sono sbottonati sempre più, spesso anche auto ironicamente, al popolo del Nuovo e del Vecchio Continente. Sempre che oltreoceano siano davvero interessati a una coppia di futuri regnanti che fa di tutto per sembrare “normale”. Di ex reali che non volevano essere reali, ne hanno già due, immersi in una villa a Los Angeles. E non se la passano poi così bene...
