Pioniera, avanguardista, in anticipo. Con le sue scelte di stile Carolina di Monaco ha accorciato i tempi di avanzamento e ribellione gentile delle sue successore. Figlia Charlotte Casiraghi inclusa, che con l'allure dei suoi bronci da filosofa ha dato l'impronta personale all'albero fashion-genealogico dei Grimaldi, già ampiamente arricchito da mamma e da zia Stéphanie di Monaco. In eccesso e in sottrazione, in ricchezza (di look) e in povertà (inesistente). Ma Carolina di Monaco ha sempre anticipato tutte, pochi pezzi ma fondamentali, dal costume intero alle giacche Chanel. N prove supportate dai jeans larghi di Carolina di Monaco da giovane. Uno scatto #tb irresistibile, che alcune cronache attribuiscono nientemeno al kaiser Karl Lagerfeld, profondamente amico della principessa monegasca, per un editoriale patinato.
E sono quei jeans larghi con accenni di strappi grunge (prima, molto prima dell'avvento modaiolo del grunge) a consacrare definitivamente la principessa Carolina. Sembrano meno improbabili loro che non il cucchiaio di legno con cui la principessa rimesta in una pentola tenendo l'ultimogenito Pierre Casiraghi in braccio, mentre a terra Charlotte già perfeziona il suo sultry pout e al centro il primo figlio Andrea ha l'aria un po' spaesata. Un gioco con gli stereotipi da mamma in carriera (aristocratica) che pensa a tutto, lontanissima dal glamour delle foto ufficiali. Sono i boyfriend jeans di Carolina di Monaco, meglio ancora husband jeans, che sembrano rubati direttamente dal guardaroba del marito Stefano Casiraghi (in impeccabile look 80's con polo blu, dad jeans, mocassini e cintura abbinata). Prima dei jeans skinny svelti di Kate Middleton, prima del minimal statunitense by Meghan Markle, in aperta differenza di stile/heritage/approccio con la coeva Lady Diana, Carolina di Monaco oggi come ieri è (stata) l'easy-chic alla sua massima potenza. Senza fronzoli, senza imposizioni, senza gridi. La foto in jeans, N-esima prova che la prima figlia di Grace Kelly da giovane era già avanti su tutto.
