“A chi si guarda nello specchio e da tempo non si vede più” cantava Loredana Bertè nel 1979 tirando giù rimpianti e sospiri in chi la ascoltava. È facile cascarci, nell’errore di dire di una diva “quando era bella”, come se giovinezza e bellezza fossero sinonimi. Invece, nella serie The Feud, Joan Crawford si sente dire dal dentista che sarebbe ora di dare la precedenza alla salute a scapito della bellezza e lei – interpretata da Jessica Lange – gli risponde fieramente che, sì, lo farà senz’altro al suo funerale. E a proposito di Jessica Lange, qualcuno può forse obiettare che il successo di American Horror Story sia sbiadito un po’ quando è uscita dal cast, e con lei la langerie di satin che le scivolava sulla sottile, sensualissima pelle da ultrasessantenne in scene di seminudo? Un aneddoto, quello di Joan Crawford, che forse è frutto degli sceneggiatori ma che rappresenta la filosofia di quelle dive della golden age sopravvissute agli strapazzi di Hollywood (le anfetamine alla mattina, i sonniferi la sera raccontati in Judy, il biopic su Judy Garland, hanno consumato Marilyn Monroe, Vivien Leigh e molte altre). Star che hanno continuato a mettersi il rossetto fino alla fine (ma è vera fine?) perché la loro bellezza era ormai realtà aumentata che si sovrapponeva alle rughe, invisibili a tutti i comuni mortali. Per questo, scorrere le foto che raccontano la terza età delle dive è un atto di potenza estetica della (super)donna agé.

AUDREY HEPBURN
La tenera Holly Golightly di Colazione da Tiffany ha fatto più per gli altri che per se stessa. Sensibile al ricordo della guerra, si dedicava ai figli (amatissimi), ai bambini dei paesi in via di sviluppo, persino agli animali. In questa foto del 1991, scattata da Ron Galella, ha 62 anni ed è al gala dell’American Society for the Prevention of Cruelty to Animals con un abito di raso nero che le cadeva addosso come neanche una ventenne può vantare. Aveva appena portato a termine la serie di documentari Gardens of the World with Audrey Hepburn, girati in sette paesi, e l’anno dopo, il 1992 avrebbe registrato un album di favole, Enchanted Tales. Per poi andarsene in punta dei piedi nel 1993.

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Ron Galella//Getty Images


KATHERINE HEPBURN
La pelle di Katharine Hepburn a 83 anni faceva venire voglia di sfiorarla. Si dice che per mantenerla in perfette condizioni avesse capito l’importanza dello scrub molto prima dell’industria cosmetica, e per eseguire la sua beauty routine usava regolarmente una miscela di zucchero, acqua calda e qualche goccia di succo di limone. Poi sciacquava tutto con acqua ghiacciata. Al tempo di questa foto, scattata nel 1990, Katharine Hepburn stava per ottenere il Kennedy Center Honors, il riconoscimento alla carriera durata 60 anni. Che invece non era affatto finita: il suo ultimo film, Love Affaire lo girò nel 1994. E ci lasciò ben nove anni dopo.

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MARLENE DIETRICH
La splendida Marlene Dietrich, l’Angelo Azzurro che rinunciò alla cittadinanza tedesca sotto il nazismo pur di dire liberamente “Hitler è un idiota”, era cagionevole di salute e fra i 60 e i 70 anni lo divenne ancora di più. Eppure appariva incredibilmente fresca, come in questa foto del 1971 scattata all’aeroporto di Londra dove si era recata per un concerto al Theatre Royal di Drury Lane. Qui la Dietrich aveva 70 anni, aveva già sconfitto il cancro cinque anni prima e gestiva dei fastidiosi problemi di circolazione alle gambe, ma non ha mai rinunciato al suo stile iconico (cappello compreso).

german actress marlene dietrich 1901   1992 arrives at london airport, uk, 12th september 1971 she is booked for a solo charity performance at drury lane  photo by george stroudexpresshulton archivegetty imagespinterest
George Stroud//Getty Images

JOAN CRAWFORD
Forse Joan Crawford è stata l’attrice più devota alla sua bellezza, tanto che una mattina del 1973, vedendo sui giornali appena usciti alcuni suoi scatti a un evento, ha detto “se in foto ora vengo così, non mi vedrà mai più nessuno”. E ha cancellato tutti gli impegni successivi. Ma in questa del 1967, scattata da Ron Galella al gala annuale a bordo della nave da crociera di lusso Queen Mary della Cunard, la star di Johnny Guitar e Che fine ha fatto Baby Jane amava ancora l’abbraccio dei suoi ammiratori e lusingava le loro aspettative con lunghe ciglia finte, la pettinatura raccolta elaborata e una parure pescata (non casualmente) della sua celebre collezione di gioielli.

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BETTE DAVIS
In questa immagine del 23 febbraio 1988 scattata a Los Angeles, quella che forse è ancora oggi la più grande attrice di sempre ha 80 anni e sta girando gli Stati Uniti per promuovere la sua autobiografia This & That. Bette Davis non ha mai smesso di lavorare e in quei giorni è più amata che mai: tra l’88 e l’89 viene coperta di riconoscimenti alla carriera, dal Kennedy Center Honor, alla Legion d'Onore in Francia, dal Campione d'Italia dall'Italia al Film Society of Lincoln Center Lifetime Achievement Award. Il suo look total 80s è strepitoso, con i riccioli che spuntano dal cappello e il cuore di bottoni sul petto. Ma il make-up dei leggendari occhi blu è sempre lo stesso, da quando era una ragazzina esordiente.

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Jim Smeal//Getty Images

JANE RUSSELL
Quando si dice Jane Russell”, forse ai più viene in mente il film del 1953 Gli uomini preferiscono le bionde e il duetto con Marilyn Monroe. Invece negli Usa Jane Russell è ricordata soprattutto come attrice di western grazie al film del 1943 che fece di lei una star, The Outlaw, uscito in Italia col malizioso titolo Il mio corpo ti scalderà. È per questo che il 5 agosto 1989 la diva 68enne è stata invitata (e fotografata dall’immancabile Ron Galella) alla settima edizione del Golden Boot Awards al Registry Hotel di Los Angeles, l’evento che premia gli artisti che hanno dato un contributo significativo alla tradizione del cinema western. E ci è arrivata in beige elegantissimo, ma con cappello da texana e sfoggiando una collana di turchesi della tradizione nativa americana.

jane russell during 7th annual golden boot awards at registry hotel in los angeles, california, united states photo by ron galellaron galella collection via getty imagespinterest
Ron Galella//Getty Images