“Immaginavo le attrici sui tappeti rossi, durante un photocall, in quell’esatto momento in cui i fotografi attirano la loro attenzione con i flash, chiamano i loro nomi all’impazzata: le loro facce sono un po’ distratte, la loro attitude si scontra, in modo sublime, con gli abiti da sogno che stanno indossando. Intanto i fan le osservano, le ammirano da dietro le transenne fuori dai cinema, mentre il cinema stesso va in scena, quello vero, quello reale. Ecco, immaginavo proprio questo mentre disegnavo la collezione Chanel Primavera Estate 2021”, le parole di Virginie Viard spiegano la sfilata della Maison di Rue Cambon, e sono altresì didascalia perfetta dell’arrivo di Marion Cotillard alla presentazione della collezione durante la più particolare delle Fashion Week di Parigi. In stivaletti bassi oro con punta a contrasto, a incarnare uno dei codici più rappresentativi di maison, square bag color latte che sfiora le dita attraverso una tracollina in pelle e chain dorate, la bellezza au naturel di Marion Cotillard oggi a rischiarare il red OPS white carpet dell’ultima sfilata di Chanel.

paris, france   october 06 marion cotillard attends the chanel womenswear springsummer 2021 show as part of paris fashion week on october 06, 2020 in paris, france photo by stephane cardinale   corbiscorbis via getty imagespinterest
Stephane Cardinale - Corbis//Getty Images

Scollo a barchetta per la blusa nera elegantissima, pantalone sartoriale dal taglio maschile, severo, ingentilito dall’orlo oro, anch’esso, con logo di maison tutto intorno. Il sorriso a denti stretti dell’attrice francese brilla come un velo di gloss leggero sulle labbra, en pendant con gli orecchini piccoli doppia C di perle. Come in una notte da première cinematografica a Hollywood, alle sue spalle il logo Chanel versione XXL regala luce alla passerella devota a quella femminilità composta, giammai urlata, di sensuale understatement. “Questa collezione è un tributo alle muse della Maison”, continua la creative director. “Alcune di loro sono volate via, d’altronde Gabrielle Chanel e Karl Lagerfeld hanno vestito un bouquet immenso di attrici, tanto nei film quanto nella vita reale. Pensavo proprio a loro, a quanto ci hanno fatto sognare, durante il processo creativo. Cercando di evitare, certo, quel citazionismo vintage, lasciando parlare solo i colori e la joie de vivre”, che diventa materica attraverso jeans fluo, loghi neon, abiti dalle stampe floreali, outfit che celebrano paillettes, bermuda asimmetrici e giocosi. “Perché il mondo di Chanel un’infinità di immagini, proprio come il cinema”.