La regina Elisabetta e le scarpe bianche, un amore segreto che non avevamo mai notato, o un altro strumento di comunicazione occulto da non sottovalutare, nel silenzioso linguaggio del corpo della regina più longeva? Dello stile iconico della sovrana sono famosi i colori degli abiti, così eccentrici e variegati da essere diventati la sua cifra stilistica. Al secondo posto ci sono i cappellini, immancabili accessori del protocollo, così come i guanti, e poi le borsette. mai vistose, ma fondamentali per comunicare con il suo staff. Ultimamente c’è qualcosa che vediamo poco della regina, causa inquadrature limitate al mezzo busto, e sono i suoi piedi. È l'occasione buona per riflettere sul perché e quando la regina ha deciso di abbandonare il nero-che-va-bene-su-tutto, per osare le scarpe bianche.

Da qualche anno a questa parte, la regina porta praticamente sempre lo stesso modello di scarpe che la sua inseparabile guardarobiera di fiducia, Angela Kelly, taglia 37 come lei, indossa un paio di giorni per “ammorbidirle” e per essere sicura che non siano scomode. Si tratta di un tipo di mocassino sobrio a tacco ampio confezionato dalla maison Anello & Davide of Kensington, quasi sempre nero, che deve soddisfare i due requisiti più importanti per una delle signore agé più ricche e in vista dell’universo, ossia comodità e stabilità. Ma anche quando la sovrana era giovane, non l'abbiamo mai vista indossare modelli particolari come, ad esempio, le espadrillas di Kate Middleton, che detesta letteralmente. Quando la regina ha voluto trasgredire alla sua stessa regola ha sempre puntato solo sul colore, e quel colore è il bianco. The Queen ha virato sulle calzature chiare in occasioni di cui sembrava particolarmente lieta. Ha indossato décolletées bianche durante la visita ufficiale alle Bermuda, nel 1953. È stata vista indossare scarpe di un lilla pallidissimo alle nozze di due figli, il principe Andrew e il principe Edoardo, e off white a quelle del nipote William con Kate Middleton e della nipote Zara Phillips con Mike Tindall (alle nozze di Harry e Meghan le portava nere…). Ma c’è stata un’occasione pubblica, nel 1999, in cui le sue scarpe erano di nuovo bianchissime come in quel tour ufficiale del 53 perché dovevano rappresentare un messaggio chiaro e forte perché nel 1999 la regina non poteva permettersi errori.

windsor, united kingdom   june 22  the queen watching the ceremonial welcome for president goncz of hungary at the home park, windsor  photo by tim graham photo library via getty imagespinterest
Tim Graham//Getty Images
La regina Elisabetta nel 1999 nel castello di Windsor

Quell'anno, l’Australia avrebbe votato a novembre un referendum per sostituire la regina con un presidente e a giugno, al castello di Windsor, la Corona avrebbe accolto in visita ufficiale il presidente ungherese Árpád Göncz, che era stato uno dei protagonisti della rivoluzione del 56 e il primo presidente eletto democraticamente dopo, non una monarchia ma il regime comunista, cosa che ne faceva comunque un simbolo di cambiamento, e che al fianco di Elisabetta rischiava di suscitare riflessioni. Lo staff del look reale, composto da quattordici persone tra cui lo stilista personale Stewart Parvin e Angela Kelly, decisero di mettere molto bianco negli accessori della sovrana perché l’abbigliamento bianco comunica inconsciamente, a chi guarda, purezza, chiarezza, mancanza di un doppio fine. Ma poiché una regina non può indossare il bianco dalla testa ai piedi, Parvin e Kelly la vestirono di verde menta, un colore che, sullo stesso principio psicologico suscita freschezza, affidabilità e armonia, e demandarono ad Anello & Davide of Kensington il compito di gestire il bianco, netto e deciso, nelle sue scarpe in morbida nappa. La strategia funzionò. Al referendum, gli australiani respinsero la proposta di sbarazzarsi della sovrana che dai sondaggi, da allora risultò popolarissima, anche se le scarpe bianche, ormai, non le porta più. Ma se prossimamente la Scozia dovesse portare avanti il proposito di staccarsi da Uk, è probabile che gliele vedremo ancora ai piedi...