Un bouquet di ortensie schiuse sul più bello, una lama affilata giorno dopo giorno sul marciapiede di una avenue, l’allure (in)dichiaratamente fetish, il risvolto esplicitamente (mass) mediatico. Le visioni couture di Demna Gvasalia sulla scarpa con tacco basso più abusata (e sì, c’è piaciuto) degli ultimi 365 giorni sono quasi allucinazioni surrealiste che diventano materia, che diventano materiche in una manciata di centimetri di satin lucido. Sabot Knife Slingback di Balenciaga, il titolo di quel dipinto avanguardista ed il suo autore. Sabot eleganti per chi poco mastica di storia dell’arte (couture), LE scarpe primavera estate 2018 per chi ha già le sneakers primavera estate 2018 e vuole uscire dalle sovrastrutture maxi e dai gummy effect. Per rifugiarsi nelle forme affusolate, nelle sagome rigide, decise, romantiche per finta.
I sabot di Balenciaga Primavera Estate 2018 no, non sono sfacciatamente pop(ular) come un paio di Speed Trainer aka il “calzino da ginnastica” sold out conclamato della scorsa stagione. Sono piuttosto un caso de la mode bisbigliato tra i corridoi e le street bene. Le slingback di Balenciaga no, non sono un paio di Triple S bi-tri-multi color vintage e liquefatti. Sono piuttosto una fede unica al colore dei rossetti delle nostre mamme, quelli con i packaging lavorati, ricamati o, più semplicemente, l'assonanza cromatica fatta calzatura al collant sempre di maison Balenciaga che ci distrae da dalle lezioncine sulle calze fantasma apprese da quelle stesse mamme. Sono un credo couture da osservare in religioso silenzio, eccetto che per il ticchettio del tacco basso.
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