Dell’eterna lotta tra bene e male, tra bello e brutto, tra piacevole è fastidioso, ormai, non è rimasto granché. Se non un labilissimo confine, sempre più difficile da maneggiare / comprendere / accettare. O, a farla semplice, mettiamola così: cosa reputiamo poco gradevole oggi? Quando e in che modo riusciamo a stabilire (for real) cosa ci piace davvero e cosa no? E se introducessimo il concetto di tendenza sneakers importanti, imponenti, discutibilmente belle?

il teatro dell’assurdo è la nostra nuova (e a tratti cruda) realtà

Il concetto di bello è sempre stato relativo e soggettivo, non cadiamo nel cliché ma forse c’è da dire che, nel 2018, nel 2019 il brutto è davvero diventato il nuovo bello, che il grottesco ha avuto la meglio sulla sobrietà, che la classe, oh sì, ormai è decisamente acqua. Nell'epoca in cui la bellezza e la coolness delle sneakers 2019 (ma poi, non saranno anche queste le sneakers 2019?) viene valutata dalla loro grandezza, dalla combinazione colori, da chi le ha indossate prima di noi al punto da farcele desiderare così tanto sì, possiamo dire, senza retorica alcuna, che il teatro dell’assurdo è la nostra nuova (e a tratti cruda) realtà. Come ci poniamo, quindi, di fronte alle sneakers classiche 2019, quelle di Gucci, opera studiata e fortemente voluta dal maestro Alessandro Michele?

sneakers 2019pinterest
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Ci chiediamo da dove possa provenire un’idea simile. Le sneakers nere di Gucci, sostanzialmente molto basiche e con una suola poco pronunciata. Un morbido pellame nero opaco, un logo XXXL realizzato con il font di una celebre console di videogiochi. A dirla tutta ricorda molto una celebre sneaker “urban radical daily” di cui sentiamo parlare tantissimo e che, pare, al 90% della popolazione italiana è rimasta un po’, come dire, sul groppone. Nonostante questo scommettiamo che sarà la next big sneaker tendenza 2019? Gucci, sì, ne sa una più del diavolo.