Nuovi casi di piumini invernali convertiti alla filosofia green
Dal parka ad emissioni zero al 100 grammi che ripulisce gli oceani, 4 giacche invernali per 4 progetti imprenditoriali di sostenibilità.
Non solo pellicce ecologiche, anche il mondo dei piumini invernali donna guarda al futuro e inizia la sua conversione alla sostenibilità. Dalla cappa di Herno in tessuto Econyl, creato con nylon di scarto proveniente da oceani e piattaforme ecologiche, al parka di Canada Goose, studiato per le basse temperature, ottenuto con una miscela unica di poliestere riciclato e cotone organico, le grandi maison dell’outwear si rivelano capaci e all’avanguardia nel creare, e proporre, valide alternativa dal cuore green.
C’è poi chi lo fa dai suoi esordi, come Ecoalf, nata nel 2009 con il desiderio di creare capi di moda utilizzando solo materiali riciclati, come i piumini imbottiti ottenuti con bottiglie di plastica recuperate nel Mediterraneo da una flotta di pescatori e le flip flops ricavate dai pneumatici delle auto. O chi come Uniqlo coinvolge attivamente la sua community, invitando i suoi clienti a donare (in cambio di un buon acquisto) i loro piumini usati per inserirli in un progetto di moda circolare che ha già dato nascita al primo prodotto, il Recycled Down Jacket, un piumino leggero, unisex, coordinato dal direttore artistico Christophe Lemaire. Questi sono solo quattro esempi di una nuova categoria alla voce piumini donna ecologica che vedremo sempre più ampliarsi, inverno dopo inverno. Stay tuned!
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