Wishlist di primavera, protagonista la giacca sahariana
Sportiva, ma elegante nelle tonalità naturali che ricordano il deserto del Sahara.
Dobbiamo ringraziare Yves Saint Laurent se la giacca sahariana dalle colonie inglesi dell’ottocento è approdata sulle passerelle della moda femminile. Nel 1968 lo stilista presentò la collezione Safari che lo rese famoso in tutto il mondo e il cui capo di punta era proprio la desert jacket. Sportiva ma allo stesso tempo elegante, la giacca sahariana nel tempo ha raccolto estimatori fra questi in primis lo scrittore americano Ernest Hemingway che si è fatto immortalare con questa giacca in una delle sue foto più celebri degli anni 50 durante un safari in Kenya. Anche ai giorni nostri però, riscuote ancora molto successo tanto che Alberta Ferretti, Simonetta Ravizza e Luisa Spagnoli l’hanno riproposta nelle loro collezioni per la primavera estate 2021. I suoi punti forti? Lunghezza fino ai fianchi, tessuti leggeri come il lino e la garza di cotone, tonalità naturali che ricordano il deserto del Sahara (dal classico kaki al marrone, dall’ocra all’arancio bruciato), quattro maxi tasche a soffietto, l’immancabile cintura in vita e quell’appeal un po’ wild da Il tè nel deserto. È sicuramente un capo da avere sempre nel guardaroba e nella valigia delle vacanze. Da indossare abbinata a bermuda o pantaloni lunghi solo se volete un effetto Meryl Streep nel film La mia Africa, in caso contrario optate per un mini abito o una gonna lunga leggera.
Ora non vi resta che scegliere la vostra giacca sahariana preferita per la primavera 2021 sfogliando la nostra gallery.
Orecchini con forme sinuose e texture organiche
I top senza spalline sospesi su tendenze estive
Una gonna lunga in denim e le sue infinite ragioni
Sensualità senza compromessi