Il nome che aleggia da subito è quello della celebre sorella minore, ma la modella-attrice Poppy Delevingne ha una personalità tutta sua, che fa passare la voglia di etichettarla banalmente come “parente di”. Certo la notorietà di Cara avrà contribuito a farla eleggere, insieme alla sorella maggiore Chloe, Global Ambassador del brand professionale di hair couture System Professional, per la nuova linea Energy Code, secondo cui i capelli sono come un codice genetico. Infatti non esistono due persone con lo stesso tipo di chioma. Neanche due sorelle.

Poppy, physique du rôle, ha un appeal tutto British (e sopracciglia chiare, ben disegnate), è cordiale e posata, ride spesso, ma senza abbandonarsi all’euforia. L’anno prossimo la vedremo nei panni di Igraine, la madre del re, nel flm di Guy Ritchie Knights of the Roundtable: King Arthur, ma avrebbe voluto interpretare Gollum ne Il Signore degli Anelli: «Non è uno scherzo. Sono capace di replicare tutti i suoi gesti ed è un personaggio molto complesso, c’è qualcosa di lui che fa parte di me».

In che senso?
Sono leale, vera, passionale, ma sicuramente anche un po’ cattivella.

Quali sono i tratti caratteriali che ha trasmesso alle sue sorelle e viceversa?
Dalla maggiore ho imparato a essere empatica, dalla più piccola a lasciarmi andare. Io invece ho insegnato loro a divertirsi.

Cosa le dà energia?
La mia vita è già abbastanza frenetica e mi carica continuamente. Non bevo neppure il caffè! Al contrario: mi servirebbe più tempo per rilassarmi.

In che modo ci riesce?
Con un bagno caldo insieme a mio marito e una dormita di quindici ore.

Qual è il senso che conta di più?
La vista, non sopporterei di non vedere più mio marito. E poi l’olfatto.

C’è qualcosa più importante di suo marito?
Il formaggio, ne vado pazza (ride, ndr).

Parliamo del progetto di cui è testimonial. Far sentire le donne uniche è il leitmotiv di Energy Code: quando prova questa sensazione?
Quando scopro che a volte dei dettagli, inizialmente negativi, si rivelano punti di forza: da adolescente mi prendevano in giro per le lentiggini. Oggi sono la caratteristica che mi fa sentire speciale.

Qual è stata la parte migliore di questo lavoro?
Collaborare con mia sorella Chloe: siamo molto diverse ed è stata un’occasione per riavvicinarci e coinvolgerla nella mia vita.

Se non fosse bionda e liscia, come vorrebbe i capelli?
Stesso colore, ma leggeri, vaporosi e profumati. Come lo zucchero filato.