Christopher Schwarzenegger, 19 anni, da tutta la vita fa i conti con la celebrità del padre, uomo d’acciaio, ex Mr.Universo ed ex Mr Olympia Arnold. Un uomo che ha trasformato il body building in un business e che in quel business ci è rimasto per tutta la vita. Suo padre era un fanatico e la sua smania di vittoria era incontenibile. Christopher è anni luce da quella realtà, non sembra affatto uno Schwarzy, i suoi bicipiti non esplodono come quelli del fratellastro Joseph Baena, identici a quelli di papà Arnold. Le sue sorelle Christina e Katherine sono bellissime, il fratello Patrick di quattro anni più grande, è un modello in ascesa, e lui è il figlio goffo e in sovrappeso del quale non si conosce praticamente nulla.
Interrogare un motore di ricerca per saperne di più sul suo conto dà come risultato sempre: Arnold Schwarzenegger. Christopher sembra non esistere. E se esiste sembra vivere nella gigantesca ombra del padre. Per colpa del suo very low profile si è trasformato nel figlio di meno interessante di Hollywood? Le ultimissime news lo danno neo iscritto all’università del Michigan, dove si è recato insieme alla madre, Maria Shriver, giornalista televisiva, scrittrice e membro della famiglia Kennedy, e sua grande spalla in un momento molto buio della sua vita. A 13 anni Christopher fu vittima di un incidente sul surf a Malibu che gli costò diversi giorni di ospedale, un polmone collassato e qualche costola rotta. In quell’occasione tutta la famiglia si strinse intorno a lui, il più piccolo e fragile dei fratelli Schwarzy.
Fragile come tutti gli adolescenti, e inquieto come tutti gli adolescenti con genitori separati. Nello stesso anno dell’incidente di Malibu, i suoi genitori divorziano dopo 25 anni di matrimonio. La madre Maria, scoprì (e rivelò al Los Angeles Times) che il marito Arnold dieci anni prima ebbe un figlio da una collaboratrice domestica della famiglia. Terminato il secondo mandato da governatore della California, Arnold lo riconobbe. Quel figlio è Joseph Baena, lo Schwarzy copia esatta di papà Arnold, muscoloso come lui, forte come lui, spocchioso come lui. Insomma, esattamente l’opposto di Christopher.
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