Gesù è donna, sostengono alcuni. Nei vangeli apocrifi dell'anno in corso, Gesù torna a essere donna e ha il volto di Paris Jackson nel film Habit. Squarcia il silenzio forzato degli ultimi mesi di navigazione a vista della figlia maggiore del Re del Pop, ex ragazzina presa di mira dal gossip tra rehab finti e litigate vere, ora serenamente (e finalmente) tornata a coltivare i suoi numerosi talenti. Mai nascosta la passione per la musica, ma anche quella per la recitazione. La Paris Jackson 2020 è Gesù incarnato, luminosamente aderente all'iconografia sacra del figlio di Dio, con quegli occhi di temporale in grado di bucare schermi e cuori.n

Diretto da Janell Shirtcliff e attualmente in postproduzione (anche se la foto di Paris Jackson versione Gesù è stata già condivisa come teaser), il film ha nel cast anche Bella Thorne, Gavin Rossdale (cantante dei Bush ed ex marito di Gwen Stefani) e Josie Ho. Nel dettaglio si sa solo che Paris Jackson interpreta la versione femminile del figlio di Dio. Nessuno/a meglio di lei avrebbe potuto ricoprire il ruolo: un'interpretazione simile l'aveva già regalata Alanis Morissette in Dogma di Kevin Smith, dove la cantante incarnava Dio. Ma la scelta di Paris Jackson Gesù è la copia perfetta, androgina q.b., totalmente libera, che si spera incontrerà i favori della critica cinematografica. Gesù è donna e vagamente ribelle/hippie come Paris Jackson, in camicioni boho-chic che arrivano dritti dall'immaginario di Jesus Chris Superstar.

L'adolescente compassata che commuoveva il mondo al funerale di suo padre è diventata altro, attraversando carriere cui non ha mai negato un'esplorazione. Modella da passerella e non, cantante (Paris Jackson e il fidanzato Gabriel Glenn ha formato una band), attivista per i diritti degli animali e ambientalista, l'eclettismo di Paris Jackson oggi come ieri è stato tacciato di incostanza. Ma la sua irrequietezza è il suo carattere identificativo, la curiosità il motore della sua esistenza. E con un ruolo così divinamente complesso, vedremo finalmente quella consacrazione definitiva dell'erede di Michael Jackson. L'unico ruolo che ha dovuto continuamente interpretare mettendo in secondo piano se stessa. Paris val bene una messa.