A pochi giorni dall’uscita, il libro Finding Freedom che racconta la ricerca della libertà del principe Harry e Meghan Markle, sembra già superato. Secondo le solite fonti vicinissime ai duchi di Sussex, aumentate perché fra le loro frequentazioni californiane non c’è quel minimo di riservatezza anglosassone nei confronti della royal family, la coppia si sta rendendo conto che i legami con la Corona britannica sono impossibili da recidere. A cominciare dal momento in cui l'ex Rachel di Suits si è resa conto che suo figlio, in quanto cittadino britannico e in quanto figlio del nipote della regina Elisabetta II, quindi settimo in linea di successione del trono, per sposarsi dovrà chiedere l'autorizzazione al sovrano in carica in quel momento. Che con tutto l'ottimismo possibile, quando lui sarà adulto non sarà più quella attuale, ma il principe Carlo, o il principe William.

In pratica, anche se baby Archie, che ora ha 14 mesi, dovesse crescere nella casa di Santa Barbara che la coppia ha appena comprato (pare da un faccendiere russo), e anche se non ha un titolo nobiliare, per la legge del 2013 Succession of the Crown Act (che ha revocato fra l'altro la precedenza riservata all'erede maschio estendendola alla primogenitura assoluta, maschile o femminile) i reali a partire dal sesto posto in poi in linea di successione devono obbligatoriamente chiedere al monarca il permesso di sposarsi. Per cui, a meno che non rinunci alla cittadinanza britannica, anche Archie dovrà sottostare alle regole. Anche se non accetterà il titolo di Sua Altezza Reale a 18 anni,

È molto probabile che il nipotino di Lady Diana alla cittadinanza britannica non rinuncerà mai, e che invece stia per adattarsi molto più del previsto al mondo ristretto della famiglia da cui proviene. Secondo le solite fonti, infatti, Harry e Meghan starebbero trattando la pace con i Windsor. Pare che entrambi si siano resi conto di quanto sia difficile per due persone in vista come loro - e anche a rischio: un rapimento di Harry o di Archie con una richiesta di riscatto alla regina non è uno scenario fantascientifico -, intraprendere seriamente una vita "normale". Il nucleo familiare, per la più grande famiglia reale del mondo non è mai stata tanto una questione di classismo quanto di protezione e i Sussex ne hanno avuto la prova in questi mesi. Primi sintomi del disgelo con la famiglia di Harry: entrambi stanno parlando molto bene del Commonwealth, dopo che anche Harry, il mese scorso, aveva detto che l'organizzazione che unisce i 52 stati appartenenti all'ex impero britannico aveva un storia "scomoda". Ora i due elogiano in pubblico Elisabetta e puntualizzano che la Regina "è riuscita in quello che si era prefissata di fare con il Commonwealth", e che è un "onore", per loro continuare l'eredità di Sua Maestà...