Ex, exit, ex novo. Accumulare ex relazioni è una grande opportunità di ripartenza. Un riavvio totale, dal principio, da cima a fondo, di nuovo, di sana pianta, insomma daccapo. Ma c’è qualcuno che, nonostante le difficoltà incontrate a cogliere i segnali di addio (propri o del partner), a trovare la forza di dirlo o accettarlo, a dissolvere i sensi di colpa (propri o coltivati a causa del partner), e a al dolore provocato (a se stessi o agli atri) si ostina a non mettere un punto. E fanno di tutto, lasciati e lascianti, per rimanere amici, per non buttare via la relazione, seppur usurata e malconcia. Ma li hanno scoperti e capiti e: tenetevene lontani. Scherzi (ma nemmeno troppi) a parte, in base a quanto emerso da uno studio realizzato dagli esperti della Oakland University, l'esame ha confermato i sospetti: coloro che vogliono e riescono a rimanere amici dei propri ex, sono persone dalla personalità enigmatica e complessa, e i motivi che li spingerebbero a tanto hanno a che fare con ragioni (udite-udite) "pratiche".

Nello specifico: mantenere i rapporti con l’ex partner è un modo per non accettare fino in fondo il fallimento (o il rifiuto), e non perdere mai una serie di benefit che un rapporto più o meno longevo ha prodotto. A livello pragmatico (immaginiamo corrisponda alla risposta dell’inconscio femminile), ciò che di più concreto il nuovo rapporto può ereditare da quello passato e la sicurezza di non perdere mai il controllo su di esso (o su di lui/lei). Nei risultati dei test non ci entrerà di certo la libido? E invece è lì, anche se si pensava fosse sparita dalla circolazione, e fa bene a rimanerci, perché in futuro non si sa mai (ecco ululare l’inconscio maschile). Insomma, se il vostro ex vi chiede l’amicizia, non accettatela, potrebbe essere un virus complesso da debellare. E voi non commettete lo stesso errore, please.