Tim Burton è al lavoro con la sua prima serie Netflix, anzi, con il suo primo progetto televisivo in assoluto: la serie spinoff della famiglia Addams incentrata sul personaggio di Wednesday Addams. Chi conosce bene Tim Burton sa che non muove foglia che non parta da un ricordo o un’identificazione con la sua infanzia e Wednesday, o Mercoledì, come la chiamiamo in Italia, è uno dei personaggi preferiti della più celebre famiglia gothic proprio perché è l’incarnazione (e la rivincita) del bambino “diverso”, l’outsider, quello non omologato, cosa che ci siamo sentiti tutti almeno una volta, da piccoli. Ma più di tutti si è sentito così Burton, che viveva a due passi dagli studios Disney e sognava di entrarci, coltivava la passione per l’horror attraverso i film di Ed Wood, e che in un cortometraggio del 1984, Frankenweenie autocita un sogno della sua infanzia immaginando di riportare in vita il suo cagnolino morto, come un piccolo Frankenstein.
Oltre al regista Tim Burton per la serie tv su Mercoledì Addams, è stato reso noto lo staff che sta lavorando al progetto, ma non ancora i nomi che comporranno il cast, anche se è facile pensare che il regista di Beetlejuice, La sposa cadavere, Sweeney Todd, creatore anche di Nightmare Before Christmas, pescherà nel bacino dei suoi attori culto come Johnny Depp (che non è una presenza fissa in una serie tv dai tempi di 21st Jump Street) e, forse, l’ex moglie/compagna (non si è mai saputo se fossero sposati) Helena Bonham Carter, ma non più il suo mito dell'età d'oro dell'horror Christopher Lee, scomparso nel 2015. Ma potrebbe anche prendere in considerazione per un ruolo Cristina Ricci che è stata lanciata proprio dal ruolo di Mercoledì nel film The Addams Family del 1991. Perché una famiglia che ha debuttato nel 1964 proprio in una serie tv in bianco e nero, continua a piacere così tanto e torna ciclicamente in tutte le nuove forme che offre l’intrattenimento? Forse è proprio perché gli Addams infrangono gli schemi della cosiddetta “normalità” e non si sentono affatto fuori posto, caso mai lo sono tutti gli altri intorno a loro. E mentre guardiamo le loro avventure, ci sentiamo un po' più liberi dalle convenzioni.
