La first daughter of Bushwick, la brooklyniana studentessa della Parsons, le sopracciglia più famose dell'Inauguration Day, e da una manciata di ore ufficialmente modella. N carriere, sempre la stessa vita. La firma del contratto con la IMG Models non ha scalfito di un millimetro la tempra autentica della ragazza che rappresenta tante donne, coetanee o meno, e che comunica il suo tempo meglio di tante altre celeb navigate. Le foto di Ella Emhoff alle presentazioni di New York, dove ha vestito la collezione autunno 2021 di Proenza Schouler, sono il sigillo istituzionale di un passaggio di stato. Da figlia acquisita di Kamala Harris a next big thing del nuovo fashionbiz digitale intra-pandemico, dove le immagini e le riprese compongono un mosaico frettolosamente speranzoso di ciò che sarà la moda nei prossimi mesi.

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Catapultata alla ribalta da un cappotto atomico (di Miu Miu), Ella Emhoff non poteva che vestire altri capispalla perfettamente in linea con il suo stile personale e le tendenze in arrivo. Tre le immagini desaturate e sfumate da cui emerge una personalità forte: un trench in pelle con sciarpa yellow check, cappotto grigio alle caviglie e pantaloni ampi, e infine un completo sartoriale giacca + pantalone nero caviale. Non di più, non di meno. Una triade espressiva sottolineata dai capelli di Ella Emhoff, il mullet mosso che tutte vorrebbero ma nessuna osa, e dagli occhiali tondi che superano la necessità della miopia. "Il mio momento preferito è stato indossare gli abiti, guardarli, poterli toccare e vedere la realizzazione artigianale" ha raccontato Emhoff nel talk post presentazione a Jack McCollough e Lazaro Hernandez. "È un modo divertente di vestirsi. Stare di fronte alla macchina fotografica in outfit pazzi è come recitare". E come prima volta, le è venuta benissimo.

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Proenza Schouler/Daniel Shea