Se il biondo platino è affascinante, il biondo lucente fa perdere la testa. Che abbia sfumature caramello o pastello (come vuole l’ultima tendenza biondo-fragola), il biondo sui capelli ha bisogno di un’unica e sola costante: la brillantezza. Garantita non solo dai trattamenti post colore ma, soprattutto, dalla scelta del colpo di luce, omogeneo o striato che sia. Ma se il biondo è naturale e un tantino spento, per ravvivarlo pare esserci una soluzione fai-da-te e decisamente low cost che assicura brillantezza naturale e perpetua: il succo di limone. Oltre alle sue proprietà depurative per l’organismo, infatti, quelle vitaminiche e illuminanti hanno effetti certificati sullo stato del capello. Il succo infatti, contiene il 5% di acido citrico che sulla chioma ha un effetto simile all’acqua ossigenata.

immagine non disponibilepinterest
Getty Images

Il processo di schiarita subisce poi un’impennata se combinato all’azione del sole: insieme riducono sensibilmente la pigmentazione del capello. Il risultato? Un biondo iper lucente. Un rimedio efficace quanto per nulla nocivo in quando 100% naturale. Quando applicare il succo di limone? Sui capelli umidi e in dosi abbondanti sulle lunghezze (il succo di due limoni maturi è più che sufficiente). Il risultato, garantito sui capelli biondo naturale, è meno immediato su quelli trattati con colorazioni artificiali, più fragili e meno “trattabili”. Insomma, bionde naturali, questa estate archiviate il beautycase ma riempite la borsa frigo.