L'effetto Greta passa anche dalla tendenza trecce alle sfilate 2020?

Alla sfilata di Dior le trecce erano doppie e partivano dalla parte superiore della fronte da una rigorosa riga in mezzo. L'acconciatura, che da dietro appare messy, è opera di Guido Palau.

L’hair look di Max Mara ha preso ispirazione da Nova, la rivista politicamente radicale e provocatoria degli anni Settanta, che sosteneva il potere delle donne. I capelli sono stati modellati da Sam McKnight in trecce pratiche e forti, senza cadere sul viso, con un’elegante riga centrale. L'hairstyle di è stato curato dal team artistico di Babyliss.

Trecce decorate con tessuto per l'acconciatura di Antonio Marras che ha voluto portare in passerelle delle principesse giapponesi.

Alla sfilata di Dior le trecce erano doppie e partivano dalla parte superiore della fronte da una rigorosa riga in mezzo. L'acconciatura, che da dietro appare messy, è opera di Guido Palau.

L’hair look di Max Mara ha preso ispirazione da Nova, la rivista politicamente radicale e provocatoria degli anni Settanta, che sosteneva il potere delle donne. I capelli sono stati modellati da Sam McKnight in trecce pratiche e forti, senza cadere sul viso, con un’elegante riga centrale. L'hairstyle di è stato curato dal team artistico di Babyliss.

Le trecce della sfilata di Erdem sono state realizzate usando precedentemente Dyson Supersonic e prodotti L'Oréal Professional.

Trecce decorate con tessuto per l'acconciatura di Antonio Marras che ha voluto portare in passerelle delle principesse giapponesi.

Treccine basse e baby hair al vento per Bora Aksu.

Una treccia che gira intorno alla testa è la scelta hair di Stella Jean. Hair: Schwarzkopf Professional.

Trecce romantiche con inserti di lavanda per Alice + Olivia.

Una treccia e un fermaglio gioiello per Simone Rocha.

Treccia bassa con maxi inserti di stoffa per Jonathan Cohen.

Basse e tiratissime sono le trecce viste alla sfilata di Self Portrait.