L'eyeliner nero sottolineato da un tratto color arancio, linee grafiche oversize e i glitter oro: sorpresa, sono i dettagli del trucco di Audrey Hepburn. Un'originale interpretazione makeup pop che ha creato per noi Camilla Cavina, per Glitter Makeup Agency. «Mi sono ispirata ai nuovi video musicali e alla serie tv Euphoria, citando anche gli anni 80. Da un trucco basic, si ritorna e integrare i toni accesi. Ora c'è un grande ritorno degli eyeliner coloratissimi e dei glitter pressati, in generale di punti luce molto evidenti», racconta la makeup artist.
Eyeliner geometrico: nero + colore. «La rivisitazione del celebre tratto è la parte protagonista del look. Primo step: create il contorno dell'eyeliner alla Audrey, successivamente andrete a riempirlo. Partite dall'angolo esterno dell'occhio e puntate verso la fine della sopracciglia allungandovi di mezzo centimetro circa. Tenete come punto di riferimento la rima inferiore delle ciglia, l'eyeliner deve diventare un prolungamento di essa, senza effetto "stacco". Poi tracciate una linea - più dritta possibile, con l'occhio semi aperto e senza tirare con le dita - fino all'angolo interno dell'occhio. Seguendo la rima superiore delle ciglia, ricongiungete l'eye-liner alla virgola esterna e "riempite" di nero. In questo modo si otterrà l'iconico sguardo da gatta. Per enfatizzare con un guizzo insolito il classico eyeliner, proseguite puntando sempre alla fine delle sopracciglia, e poi seguendo la forma dell'arco fino a metà circa. Sempre prima il contorno, nero, e poi colorate la parte interna. La scelta della nuance è in base al tono di pelle e ai capelli: per me ho scelto l'arancione, sulle bionde consiglio un azzurro vivace, verde brillante o dorato invece per chi ha i capelli castani. Tra i pigmenti più intensi ci sono gli Acquacolor di Kryolan».
In alto le sopracciglia. «Per Audrey Hepburn erano un altro punto forte: lei aveva una classica forma da gabbiano e i peli seguivano perfettamente questa linea, io ho mantenuto la forma, ma ho pettinato le sopracciglia verso l'alto. Cioè per attualizzare, stesso spessore, ma puntate a un risultato impreciso e quasi "da lupo"».
Ciglia evidenti e ben divise. «Audrey Hepburn, dopo aver indossato il mascara si separava perfettamente le ciglia con una spilla: oggi esistono scovolini hi-tech che ci permettono di di avere ciglia oversize e lunghissime, ma contemporaneamente a ventaglio».
Glitter! «Insieme a paillettes e strass, sono ritornate queste pagliuzze super riflettenti. Un elemento molto contemporaneo che, per questa versione del makeup di Audrey Hepburn, ho voluto in un tono dorato, e l'ho applicato con le dita per accendere la parte interna dello sguardo».
Base omogenea e radiosa. «Audrey Hepburn indossava un fondotinta ultra mat che aveva una resa di "pelle di porcellana". Oggi al contrario si ricerca un risultato più glowing, persino nel creamy blush: all'epoca esistevano solo in polvere, ma questa texture morbida aggiunge freschezza e ringiovanisce. Per completare il makeup viso si può aggiungere una formula illuminante dal finish bagnato, da indossare per esempio sugli zigomi o in punti da risaltare in modo alternativo».
Labbra naturali. «Da preparare con un balsamo, sono ravvivate solo da un tono nudo. Non devono essere né mat né lucide, ma sembrare leggermente inumidite».