«Faccio la modella per non essere mai me stessa». Se pensavate fossero i verdoni, gli amanti facoltosi e gli scatti d’autore in abiti d’autore a far gola alla super top Bar Refaeli, sbagliavate. Calarsi nei panni di una sé sempre diversa, di una versione non ancora esplorata della sua personalità, sono i motivi che hanno spinto questi 174 centrimetri di bellezza israeliana a sognare prima e realizzare poi quell’american dream che si compie dietro i backstage delle sfilate, sulle passerelle delle maison patinate, sulle copertine delle riviste più sfogliate.

Bar Refaeli nuda. Come si diventa una delle modelle meglio pagate al mondo? Usando la testa e il cuore opsss corpo. I numeri di Bar? 1985 la classe, 96-61-89 le misure, 20 milioni di dollari il patrimonio stimato. Nata a Hod HaSharon da una famiglia ebraica, Bar Refaeli firma il primo contratto pubblicitario a 14 anni, nel 1999, per l'agenzia Irene Marie Models. Per poi vincere il concorso israeliano Model of the Year. La famiglia è spaccata in due: se la madre Tzipi Levine, ex top nei Settanta, la cresce a pane e stiletto, il padre Rafi Refaeli, le prospetta un futuro nella gestione del ranch di famiglia. Lei rifiuta e va avanti. Idem i suoi fratellini: Dor e On Refaeli, manager nel mondo del tech l’uno, attore in erba l’altro. Belli come il sole entrambi, of course. Dieci anni più grande, Neil Levine, “fratellastro” maggiore di Bar Refaeli e suo fan number one sin dai tempi in cui la viziava a suon di caramelle.

instagramView full post on Instagram

Bar Refaeli Instagram. Frasi a effetto celebrano le “piccole semplici cose” e condiscono le fotografie di Bar Refaeli seminuda al tramonto, sotto le coperte, alla conduzione di X Factor Israele, in sala da pranzo a bere il caffè. La top condivide tutto (o quasi) con i 2,5 mila follower su Instagram. Lato B pericoloso e pancino polemico compresi. Nel 2014, il suo derrière è stato censurato dall'autorità israeliana dell’audiovisivo perché definito “troppo osé”. E ha impedito la trasmissione in tv dello spot dei costumi da bagno Hoodies, di cui la modella israeliana era testimonial. Due anni dopo, Bar Refaeli incinta pubblica sui social uno scatto del suo pancione al quinto mese. I commenti al vetriolo del web si sprecano. Troppo magra per essere a metà gravidanza, troppo incosciente per seguire un regime alimentare da modella persino in dolce attesa.

Bar Refaeli servizio militare. Soldato Jane bis? Nahhh, Bar Refaeliha declinato il servizio militare israeliano - obbligatorio per uomini e donne - per proseguire con la carriera di modella. Piccolo particolare: per farlo, ha dovuto sposare l’amico di famiglia Arik Weinstein. Da cui ha divorziato dopo solo due anni di “idilliaco” amore. Coinvolta ancora una volta in un battage mediatico con il Paese natio, nel 2007 Bar Refaeli ha dovuto vedersela con il giornale israeliano Yedioth Ahronoth, querelato per aver pubblicato un'intervista nella quale la modella affermava di essere felice di non aver fatto il servizio militare in Israele perché ne aveva tratto vantaggio, e che è preferibile vivere a New York piuttosto che morire per il proprio Paese.

Bar Refaeli mariti. Dopo Arik Weinstein sposato nel 2003, la topmodel israeliana è convolata ancora una volta a nozze nel 2015 con l'imprenditore israeliano Adi Ezraon. Da cui, l'11 agosto 2016, ha avuto a Tel Aviv la primogenita Liv Ezraon. Lo scorso marzo, Bar Refaeli ha annunciato la seconda gravidanza in social-visione con uno scatto sul bagnasciuga di una spiaggia thailandese.

Bar Refaeli Leonardo DiCaprio. Anche Bar - occhioni da cerbiatta - Refaeli è stata una delle tante, tantissime biondine in preda al lupo, non di Wall Street, ma di Hollywood. Leo DiCaprio ha un debole per gli angeli di Victoria’s Secret dallo sguardo blu, e l’abitudine a “provarle” tutte a giro. Nel 2005 è stato il turno della modella israeliana, sua compagna di scorribande in yacht fino al maggio 2011. Angelo sì ma non santarellina, qualche anno dopo Bar Refaeli è stata e per evasione fiscale, interrogata per 12 ore e poi rilasciata. Il motivo? Le autorità israeliane l'hanno accusata di aver incassato del denaro senza dichiarare la sua vera residenza. Bar lo avrebbe fatto per evitare di pagare le tasse estere sui cachet. In Israele, infatti, i guadagni esteri non vengono tassati solo se non si è residenti. Bar, invece, risulta residente in Israele e quindi avrebbe dovuto pagare i tributi relativi ad incassi di svariati milioni di euro. Non solo: la Refaeli non ha dichiarato di aver ricevuto regali per il suo matrimonio per un valore di 237 mila euro tra gioielli, auto e soggiorni di lusso. «Non è successo nulla di drammatico», ha chiosato la top a interrogatorio concluso. Se lo dice lei…

AAA beauty idee cercasi: cambiare, osare, testare stili e how to di bellezza. Dove?! Scopri qui il nuovo Beauty Hub…!

photo GettyImages.com