Che cosa ci porta a voler modificare il nostro corpo? Quali cliché abbiamo lasciato per strada e quali abbiamo reso momenti cocoon di bellezza? E se le creme snellenti oggi, oltre che efficaci, fossero diventate anche il rituale dolce per celebrare la nostra silhouette senza ridurla a tutti i costi?

Perché ci sono creme snellenti che sono puri rimedi per dimagrire ma anche, e soprattutto, ottime creme per prenderci cura del nostro corpo tout-court.

Quindi invertiamo la formula: come perdere peso diventa come conoscere il proprio corpo e "tutelarlo" da adipe inutile. E in questo le creme per dimagrire possono essere un valido aiuto.

“Gli attivi essenziali sono quelli che drenano i liquidi in eccesso come l'edera, l'ippocastano, la bromelina e la centella, mentre quelli lipolitici riducenti come la caffeina e le alghe sono in grado di stimolare gli enzimi, appunto, lipolitici. Alcuni produttori aggiungono attivi termogenici per l'adiposità localizzata e il freddo, in primis il mentolo, per la cellulite”, spiega Umberto Borellini, cosmetologo e autore di La divina cosmesi (Mondadori).

Le 7 regole fondamentali per un buon uso delle creme snellenti efficaci

Come eliminare la pancia e i cuscinetti di grasso localizzati all'altezza di fianchi e cosce, cellulite compresa, attuando un sano protocollo sinergico?

Tutto è possibile, perfino raggiungere il peso forma e mantenerlo (addio effetto yo-yo!), se si usa un programma globale, equilibrato e che permette di NON privarsi di tutto. Basta seguire queste 7 regole-cocoon.

Sì alle creme anti adipe

Arricchite con caffeina, carnitina, alghe detossinanti ed estratti di piante dalle proprietà drenanti, favoriscono la micro-circolazione ed esercitano un'azione termoattiva che aiuta a combattere l’adipe localizzato nelle zone più critiche come pancia, fianchi, cosce e braccia.

Tonificare, o mantenere tonici, i tessuti

Molto cardio, anche tutti i giorni, se l'obiettivo è perdere peso in una settimana. Sì alla corsa all’aperto o sul tapis roulant, all'allenamento su ellittica o cyclette, senza esagerare ovviamente. Se ci si vuole focalizzare sugli addominali sì a panca, piegamenti, crunch, ma attenzione alla postura.

Camminare, camminare, camminare

Se non si ama né la piscina, né la palestra né la corsa, camminare può essere una validissima e sanissima alternativa. Farlo almeno 30 minuti di seguito (l'OMS consiglia 10mila passi al giorno) dà benefici immediati a livello metabolico. Quali? Ottimizza l’utilizzo degli zuccheri, migliora il benessere cardiocircolatorio, riduce i livelli di infiammazione, tonifica e fa perdere peso.

Fare sempre colazione

Secondo una ricerca condotta dalla Loma Linda University Health (California) una colazione nutriente abbasserebbe i livelli di glucosio, insulina e trigliceridi durante la giornata, riducendo significativamente il rischio di malattie cardiovascolari, ipertensione, diabete e ipercolesterolemia. La medicina tradizionale cinese conferma: a colazione mangia da imperatore, a pranzo da principe, a cena da mendicante.

Eliminare il cibo spazzatura

La maggior parte delle persone combatte contro grassi e carboidrati. Ma nonostante l'infinita lista di best seller a tema, nessun macronutriente è da mettere al bando. Cosa limitare ai minimi termini? Gli alimenti ipercalorici. Cosa eliminare? Il cibo spazzatura. Come tornare in forma e ritrovare un sano appetito? (Anche) leggendo Fit is beauty. Snella e tonica in 12 settimane di Giulia Calefato (Fabbri Editori, 2018, 17 euro).

Alimenti sgonfia pancia

No, non c'è nessuna pozione magica, ma... Primo: eliminare gli alimenti che creano gonfiore (formaggi stagionati, mollica del pane, insaccati...). Secondo: fare uno spuntino con un frutto e/o una tisana snellente per fare lavorare lo stomaco bruciando più calorie. Terzo: bere molto. Quattro: assumere alimenti “sgonfianti” come asparagi, cereali e pasta integrali. Cinque: masticare bene, i cibi saranno più digeribili e assimilabili.

Dormire in maniera regolare

Dormire poco influisce negativamente sul metabolismo, fa aumentare la fame, il rischio di diventare obesi e/o diabetici. Secondo il Dipartimento di Scienze Nutrizionali del King's College di Londra, inoltre, un po' di sonno in più al mattino è quello che ci vuole per stare lontani tutto il giorno dai cibi extra, soprattutto dai dolci.