Comodamente seduti in una pizzeria tra amici di domenica sera, e guilty pleasure a casa, in attesa dell’anelato fiordilatte su una margherita impasto integrale. Pensavo fossi sana e salva da tisane allo zenzero e limone. Pensavo fossi sana e salva da traumi al glutine e fianchi airbag. Poi una delle mie amiche più sportive, naso appena scottato da una giornata sulle nevi, mostra l’app della dieta del gruppo sanguigno

I cibi VIETATI dalla dieta del gruppo sanguigno. Primo grande amore l’avocado toast con uova strapazzate sopra. Se siete del gruppo 0+ come me ognuno di questi alimenti è veleno che corre nel sangue. I grassi buoni dell’avocado? Adieu. Il pane croccante tostato? Glutine bye-bye. Sí la pizza che avevo di fronte è l’ultima chance prima dell’apocalisse alimentare che mi toccherà. La sera dopo il purè con bocconcini di pollo? Metà piacere metà errore (le patate? Jamais!!!).

La colazione sbagliata nella dieta del gruppo sanguigno. Cosa c’è di più rassicurante di una spremuta fatta in casa, fresca di frigorifero (o balcone, meglio ancora) con quel ci-ci-nin di zucchero in aggiunta da sorseggiare mentre la moka borbotta la sua Aida alla vita? Zero, di zero, di zero. Per chi è 0+ il caffè e il succo d’arancia sono le scelte peggiori per il vostro corpo. Molto molto molto meglio un bel caffè di cicoria o un tè verde leggerissimo (leggerissimo lo specifica l’app, che i benefici del tè verde siano dubbi, poi, è un altro discorso). Niente yogurt sia chiaro, solo carruba e un pezzettino di cioccolato.

I benefici della dieta del gruppo sanguigno. La pausa pranzo è quel momento che ogni volta mette in discussione la dieta. O almeno lo è per me. Se sono pre-ciclica non c’è niente che possa separarmi dai carboidrati. E invece no, bannati, vietati, da dimenicare per chi ha il sangue più comune al mondo. Vuoi mettere un bel riso nero? E vuoi mettere una bella insalata di tarassaco, semi di finocchio e broccoli? Ecco pensate che goduria. E no, vietato anche il topping di pistacchi, optare per le noci, prego. Mozzarella? Passa. Philadelphia grande classico? Adieu. Toast prosciutto e formaggio? Inferno. Club sandwich? Prendete tutto, toglietelo e salvate solo il pollo.

La soluzione per sopravvivere alla dieta del gruppo sanguigno. Navigando nelle 16 caselle che suddividono le categorie alimentari, indicandole come verdi (sì), azzurre (nì), rosse (no) ci si imbatte nella sottovalutatissima categoria di erbe& piante. Inutile si direbbe quando hanno già sottratto tutte le gioie della vita (gelato incluse): invece spunta zenzero (sì sempre lui) e anche rosa canina, menta piperita e gelso (niente aloe salva-bellezza). Unendole ne esce un gran drink. Ops i drink sono vietati a eccezione di vino rosso e bianco. Ma per percentuale vuoi mettere un drink con un solo super proibito e quattro super food sanguigni?

MORALE DELLA FAVOLA. Non è il mio, ma è indubbiamente una delle migliori soluzioni per cambiare le proprie abitudini alimentari e scoprire che da una pianta insignificante può uscirne un piatto stellato/stellare. E forse quando avrò la costanza e la voglia di bigiare la pizza della domenica potrò diventare l’esperta numero uno al mondo della camomilla romana.