È arrivato il momento di fare pace con il burro, ingrediente tanto semplice quanto prezioso che fa bene alla pelle e ai capelli sia assunto per via orale sia applicato per via topica. "I burri di origine vegetale sono usati da molto tempo sia in campo cosmetico sia in campo medico, in quanto hanno numerosi effetti benefici se applicati sulla pelle", ci spiega Luigia Panariello, medico chirurgo specialista in dermatologia e venereologia. "L’acido linoleico, per esempio, che è un costituente di diversi burri vegetali, ha un ruolo diretto nel preservare l’integrità della barriera cutanea, evitando così la dispersione di acqua contenuta nella pelle e mantenendo il corretto grado di idratazione. Il burro di karitè, grazie all’alta percentuale di frazione insaponificabile in esso contenuta, ha potenti proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Più in generale possiamo dire che i burri vegetali hanno proprietà batteriostatiche, antimicrobiche, promuovono la sintesi di collagene e riparano la barriera lipidica superficiale della pelle. Il burro chiarificato o ghee è considerato dalla medicina ayurvedica come la fonte alimentare più sana di grassi, con numerose proprietà benefiche. In effetti, studi scientifici hanno dimostrato che il consumo di ghee fino al 10% nella dieta ha un effetto positivo sul profilo sierico lipidico, con riduzione di colesterolo e trigliceridi. Applicato topicamente sulla pelle ha mostrato ottime capacità di rigenerazione tissutale e di cicatrizzazione delle ferite grazie alle sue proprietà antimicrobiche, immunostimolanti e antiossidanti", aggiunge Panariello.
"Il ghee, ovvero il burro chiarificato completamente naturale privato dell’acqua, del lattosio e della parte proteica, ovvero della caseina, è composto principalmente da acidi grassi saturi, la maggior parte dei quali a catena corta", afferma Francesca Piccolo, operatrice olistica specializzata in massaggio corpo e viso ed esperta di alimentazione ayurvedica. "Questi ultimi sono molto digeribili rispetto agli altri grassi e oli che conosciamo e vengono bruciati rapidamente dal corpo senza essere inglobati, trasformandosi in energia e fornendo alle nostre cellule il necessario per sopravvivere e funzionare correttamente. Può essere usato in cucina per moltissime ricette, sostituendo il tradizionale burro e l'olio, in quanto anche se portato a temperature elevate mantiene le sue proprietà senza bruciare né produrre sostanze tossiche per il nostro corpo. Pertanto può essere utilizzato anche per soffriggere, arrostire e cuocere al forno. Al contrario del burro classico, non va conservato in frigorifero e anzi può essere conservato a temperatura ambiente lontano dalla luce anche per lunghissimo tempo. Un ghee realizzato a regola d'arte non va mai a male. Elisir di giovinezza in quanto promuove la rigenerazione cellulare e aiuta a contrastare i radicali liberi, stimola il sistema immunitario, facilita l’eliminazione di tossine e aiuta a ritrovare forza e vitalità. Il suo livello di digeribilità è molto più alto rispetto agli altri oli e grassi ed è l’ideale per attenuare i bruciori di stomaco o senso di acidità", prosegue Piccolo. Nell’Ayurveda questo burro è considerato anupana cioè “veicolo” poiché le erbe amalgamate con il ghee attraversano più velocemente la barriera cellulare trasportando le loro proprietà mediche attraverso tutti e sette i tessuti. "Ricco di vitamine A, E, D, betacarotene e minerali come il fosforo, il calcio, il magnesio, il potassio, il selenio e lo zinco questo burro è ricco di acidi grassi saturi, ovvero Omega-3 e Omega-6, stimola il sistema immunitario, migliora il funzionamento e la lubrificazione delle articolazione. Applicato sulla pelle il ghee ha funzione lenitiva, emolliente e cicatrizzante in quanto svolge una funzione rigenerante. Massaggiato la sera sotto la pianta dei piedi aiuta a combattere l’insonnia. Idrata, tonifica e lenisce il contorno occhi anche in caso di congiuntivite ed è un ottimo struccante e lenitivo post rasatura. Migliora l'incarnato e la luminosità della pelle, idratandola sia esternamente se massaggiato sia internamente se assunto regolarmente. È ideale come impacco idratante pre shampoo in caso di un cuoio capelluto secco e screpolato. Come insegna l’ayurveda il ghee è anche un’ottima crema da massaggio o impacco e risulta eccezionale in caso di emorroidi, capillari rotti, vene varicose, ragadi anali, eruzioni cutanee, scottature, bruciature solari, eritemi, tendiniti, contratture, strappi muscolari e infiammazioni: basterà scaldarlo tra le mani e massaggiarlo sulle zone interessate, lasciandolo agire per almeno 40 minuti. Se necessario procedere all’applicazione esterna del ghee anche due volte al giorno. Alimento dolce e rinfrescante va assunto senza superare la dose di due cucchiaini al giorno. Ultimo consiglio: assicuratevi che sia biologico. Oppure preparatelo voi stessi in casa".