Se non avete mai sentito parlare della memoria eidetica non preoccupatevi: non è esattamente un argomento da salotto. Si tratta di un tema molto particolare e ne discutono soprattutto appassionati ed esperti. Per cui, farsi trovare preparati non sarà mai un male. Memoria eidetica, significato. La memoria eidetica quindi è il nome scientifico che in psicologia è stato assegnato alla cosiddetta memoria fotografica, tuttavia le due cose si distinguono un po’: con memoria eidetica si intende la capacità di visualizzare i ricordi, come ad esempio le fotografie, in un’immagine mentale con i dettagli mentre la memoria fotografica vera e propria è riferita alla capacità di ricordare pagine di testo o numeri, o simili, in grande dettaglio. Le persone che nascono con questa qualità hanno la capacità di ricordare qualsiasi aspetto di ciò che hanno visto, letto o sentito. Il livello di dettaglio è sorprendente, in quanto possono ricordare, ad esempio, ogni parola o simbolo di ortografia in libri di 500 pagine. O cosa hanno fatto in una certa data anni fa. La scienza non trova una spiegazione fino ad oggi a questo fenomeno. Non c'è motivo per cui alcune persone sviluppino questo livello di memoria. In linea di principio, si ritiene che una parte significativa dei bambini nascano con un alto indice di memoria visiva, ma col tempo la perdano. Infatti non bisogna confondere chi ha una grande memoria con chi ha memoria eidetica: quest'ultimo ha bisogno solo di pochi secondi per memorizzare una grande quantità di dati.

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Memoria eidetica, esempio dell’autismo. Il legame tra memoria eidetica e autismo è sorprendente. Ci sono alcuni casi al mondo di persone autistiche che hanno sviluppato un livello di memoria davvero sorprendente. Uno dei casi più famosi è quello di Kim Peek. Questo statunitense, scomparso nel 2009, ha ispirato il personaggio interpretato da Dustin Hoffman nel film Rain Man. Il vero Rain Man avrebbe potuto guardare una pagina di un libro e memorizzarlo per sempre. Nel suo cervello poteva conservare migliaia di opere letterarie e ognuna di esse è riuscita a incorporarla nella sua memoria in appena un'ora, quando perfino una persona addestrata alla lettura veloce potrebbe aver bisogno di molto più tempo. Memoria fotografica vs memoria eidetica. Alcune persone, come dicevamo, la confondono. Pensano che sia come avere un'immagine incisa nella testa di qualcosa di preciso. Si può dire che sia invece molto più di questo. Il cervello può trattenere non solo le immagini, ma anche i suoni e le sensazioni provenienti dagli altri sensi. Potremmo immaginare questa memoria come un grande database grazie al suo grado di precisione. Quindi oltre la fotografia.

Memoria eidetica, come svilupparla? Quando viene chiesto se è possibile sviluppare questo tipo di memoria è importante spiegare che la memoria può essere addestrata a livelli molto alti. Ma quelli che hanno memoria eidetica naturale, che possono memorizzare tutto ciò che abbiamo menzionato in così alto dettaglio è perché hanno una predisposizione a farlo che non si potrà mai raggiungere pienamente. Bisogna capire che fanno parte di una piccola parte della popolazione mondiale. È vero che questa qualità può rendere più facile il percorso scolastico. Chi è dotato di memoria eidetica affronta un esame come se avesse davanti un libro aperto, o come se consultasse liberamente internet a ogni domanda. Memoria eidetica, personaggi famosi. La storia ci racconta che personaggi come Mozart, Tesla e Leopardi avevano questa invidiabile capacità. La memoria eidetica viene anche citata nei film e in tv, ad esempio nella serie The Big Bang Theory Sheldon Cooper dimostra di avere questa qualità. A volte lo vediamo dire agli altri personaggi cosa ha fatto in certe date. E in altri, ricordando a Leonard, il suo compagno di reparto e amico, parola per parola, l'accordo di convivenza. In conclusione, bisogna sempre pensare che l'essere umano ha molte altre abilità che devono svilupparsi durante il suo apprendimento, come comprensione, ragionamento e creatività. Se non riusciamo a sviluppare quella più vistosa e spettacolare, la memoria, possiamo sempre compensarla con le altre