Più marijuana per tutte. Potrebbe recitare così un ipotetico claim ostentato rigorosamente da donne sull’orlo di un cedimento psicofisico dovuto a dolori mestruali estenuanti. E sappiamo quanto una donna "in periodo" possa condizionare negativamente il destino di molti. Se più dell’84 % del popolo femminile, infatti, soffre di dolori e fastidi legati al ciclo (fonte: Journal of Pain Research) è arrivato un nuovo prodotto destinato a cambiare il destino di centinaia di migliaia di donne. Si chiama Foria Relief, ha le dimensioni di un tampone, è stato messo sul mercato statunitense i primi di gennaio 2016 e altro non è che una capsula vaginale che contiene 60 milligrammi di Thc (l’elemento psicoattivo della cannabis che funziona da antidolorificio senza indurre alcun stato di alterazione) e 10 milligrammi di Cbd (l’elemento curativo che combatte l’infiammazione e rilassa gli spasmi muscolari).

Il prodotto, che è venduto in un box completo di 4 tamponi al costo di 40 euro circa, è in grado di agire così su dolore e infiammazione provocati dalle mestruazioni senza alterare la mente o avere gli effetti di una droga psicoattiva. Una sorta di tampone miracoloso, quindi, dal potere antidolorifico, antinfiammatorio e antispasmodico soprattutto su crampi, mal di pancia, mal di testa e dolori muscolari.

«Non è altro che una versione moderna di un rimedio naturalissimo e vecchio come il mondo”, ha precisato Matthew Gerson, il fondatore di Foria, nonché produttore della compagnia di preservativi in lattice naturale Sir Richard's e, soprattutto, di Foria Pleasure, un olio afrodisiaco a base sempre di cannabis.

La marijuana come rimedio al ciclo? Certo che sì, del resto la sostanza gode di grande credibilità per la sua storia culturale al femminile, proprio per il suo potere di rilassare i muscoli. Ci credevano già nel nono secolo (un testo arabo rivela che le donne trattavano emicrania e dolori uterini con spremute di semi di cannabis). E persino il medico della Regina Vittoria a fine del 1800 avrebbe prescritto della cannabis alla sovrana. Che dire, donne, bisogna augurarsi che arrivi presto in Italia. Per ragioni legali, al momento, Foria è in commercio solamente in California e Colorado (ma chissà!).