Più sale in zucca e meno nel piatto! Sì perché salare (troppo) favorisce l'ipertensione, ma anche la cellulite. Il sodio, infatti, minerale contenuto nel sale aumenta la ritenzione idrica. In una donna che "soffre" di cellulite tale disturbo è già accentuato a causa dell'alterata funzionalità del sistema venoso e linfatico. Per questo motivo è importante assumere alimenti dalle proprietà diuretiche (la nostra top ten dei cibi che sgonfiano).

Il consiglio, quindi, è di non utilizzare sale durante la cottura, aggiungerne poco sugli alimenti già cotti e limitare il consumo di cibi conservati sotto sale o trasformati. «Secondo le ultime linee guida dell'OMS, un adulto sano dovrebbe mangiare non più di 5 grammi di sale al giorno», spiega Elisabetta Macorsini, biologa nutrizionista che ha stilato per noi una top ten dei cibi "vietati". Per ciascuno ha indicato anche la quantità di sodio, espressa in milligrammi per 100 grammi di prodotto: 1. Il prosciutto crudo magro: 2.440; 2. Il salmone affumicato: 1.880; 3. Il pecorino: 1.800; 4. Il ketchup: 1.120; 5. La salsiccia di maiale: 1.100; 6. I grissini: 757 ; 7. I crackers: 660; 8. La maionese: 450; 9. I crauti in scatola 355; 10. Le patatine fritte in busta: 340.

Ecco i 10 cibi più efficaci contro la cellulite sono: le mele rosse ricche di antiossidanti; il pompelmo rosa, i mirtilli e le lenticchie che migliorano la circolazione; il sedano, l'ananas, il melone, l'anguria, le pesche e le fragole che favoriscono la diuresi. Per eliminare le scorie e i prodotti tossici prodotti dal nostro organismo è fondamentale idratarsi bevendo molta acqua. Anche il tè verde ha effetti benefici, perché limita l’assorbimento di lipidi e glucidi e combatte la ritenzione idrica.