I dolori intercostali che risuonano nella gabbia toracica, quel maledetto dolore sotto le costole: un vero problema.

Sono malanni fastidiosi e possono bloccarti completamente l’addome, quindi è il caso di trovare una soluzione al problema.

Quello alle costole può essere un forte, lieve o fastidioso dolore provato nella zona che va dal petto all'ombelico, sia su un lato che sull'altro. Esso può verificarsi dopo un infortunio specifico o per nessun motivo apparente.

Può essere causato da diversi fattori, da uno strappo muscolare a una frattura nelle costole. Questo dolore può verificarsi subito dopo un infortunio o svilupparsi gradualmente nel tempo.

Può anche essere un segno di una condizione medica problematica di base, per cui si consiglia di consultare immediatamente il medico se si ha una sofferenza alle costole di origine sconosciuta.

Dolori intercostali cause e sintomi

Le cause più comuni dei dolori intercostali alle costole sono strappi muscolari e contusioni. Tra le altre cause delle fitte intercostali, possiamo anche trovare: fratture costali, lesioni al torace, malattie che colpiscono le ossa come l'osteoporosi, infiammazione della membrana che riveste i polmoni, spasmi muscolari, infiammazione delle cartilagini costali.

Ma quali sono i sintomi? Il dolore alle costole può verificarsi anche se non ti muovi o senti come un dolore pulsante all’addome semplicemente respirando.

Consulta il tuo medico immediatamente se si verificano questi fattori e presumi che possa esserci qualcosa che non va. Se senti la pressione o dolore al petto, con le costole doloranti, cerca cure d'emergenza. Questi sintomi possono essere un segno di un imminente attacco di cuore.

Se di recente hai subito una caduta e hai difficoltà respiratorie e dolore, oltre a una notevole ecchimosi nella zona del torace, chiama il 118.

Quando consulti il medico, descrivi il tipo di dolore che senti e il tipo di movimenti che lo intensificano. Conoscere il tipo di dolore e la zona dove si sente permetterà al medico di determinare quali test sono più adatti per una diagnosi accurata.

Se il dolore è iniziato dopo un infortunio, probabilmente il medico può ordinare un test diagnostico come i raggi X. Una radiografia in grado di rilevare i segni di fratture e anomalie delle ossa.

Se la radiografia rivela un'anomalia, come un rigonfiamento anormale, il medico ordinerà un test più specifico, come la risonanza magnetica (MRI).

Se il dolore è cronico, potrebbe servire una scintigrafia ossea, un test di diagnostica per di solito eseguito quando si ritiene che la causa del dolore potrebbe essere un cancro alle ossa.

Dolori intercostali cure

La cura dei dolori intercostali dipende dunque dalla loro causa. Se il dolore è a causa di un infortunio minore come uno strappo muscolare o una contusione, è possibile applicare un impacco freddo sulla zona per ridurre l'infiammazione. Se il dolore è notevole, si possono anche prendere antidolorifici senza ricetta medica.

Se il dolore è causa di una frattura alle costole e non risponde ai farmaci, il medico prescriverà antidolorifici. Potrebbe raccomandare un bendaggio elastico con cui la cassa toracica sarò avvolta per immobilizzare o stabilizzare la zona e prevenire ulteriori lesioni e dolore più grave.

Se invece è dovuto a un colpo di freddo il primo passo da fare è coprire la parte dolente e tenerla al caldo. Se necessario usare una borsa dell'acqua calda. Fondamentale anche ridurre le esposizioni alle correnti d'aria ed evitare di prendere freddo. Mai entrare in una stanza con l'aria condizionata al massimo quando si è sudati.

Dal momento che il dolore è spesso causato dalla respirazione accelerata, aiuta cercare di muoversi il meno possibile e di non affaticarsi per poter respirare lentamente e con calma. L'importante in ogni caso è sempre rilassarsi e non fare sforzi, perché il dolore può mandare nel panico e far pensare a qualcosa di grave, acuendo la percezione delle fitte.

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