Si narra che tanto tempo fa un monaco ospitò nel vecchio monastero dove viveva un uomo che vagava in cerca del significato profondo dell'esistenza. L'uomo chiese al monaco quali benefici traesse dal silenzio e dalla preghiera. Il monaco portò l'uomo al pozzo dove si recava ogni giorno a prendere l'acqua e lo invitò a guardarvi dentro. "Cosa vedi?", gli chiese. "Vedo l'acqua che si muove", rispose. "Guarda meglio", gli chiese il monaco. L'uomo guardò nel fondo del pozzo più attentamente per alcuni istanti e dopo essersi visto riflesso nell'acqua lo riferì all'eremita che gli confessò quello che aveva imparato dopo anni: "Il secchio agita l'acqua, ma appena si quieta ecco il silenzio. E ritrovo me stesso”. La meditazione guidata dall'autore e formatore Daniel Lumera accompagnata da un brano eseguito al pianoforte da Emiliano Toso per la presentazione di Benessereh24, un progetto di Audible pensato per dare a tutti indicazioni pratiche per raggiungere il massimo benessere nell’arco delle 24 ore, mi ha fatto pensare a questa storia.

Per presentare questo nuovo lancio attivo da lunedì 4 maggio Audible, società Amazon leader nell’audio entertainment di qualità che nel periodo di emergenza Covid-19 ha deciso di offrire gratuitamente centinaia di audiolibri e podcast, ha fatto provare via video conferenza alla stampa la meditazione del pozzo che in questo articolo citeremo senza fare spoiler. "Il nostro pubblico è molto attento e ama i podcast legati al benessere e alla meditazione e in generale a ritrovare il proprio equilibrio. Per questo Fabio Ragazzo, Original Content Manager Italy Audible ha deciso di contattate Daniel Lumera ed Emiliano Toso per sviluppare Benessereh24, un progetto composto da 20 podcast pensato per dare a tutti indicazioni pratiche per raggiungere il massimo benessere nell’arco delle 24 ore", spiega Francesco Bono, Content Director di Audible. Le tracce sono 20 e si articolano in quattro sezioni specifiche che seguono il ciclo fisiologico della giornata. La prima, quella mattutina, è dedicata al risveglio dell’energia vitale, la seconda a creare uno stato di focus, concentrazione e chiarezza interiore mentre quella della sera è pensata per rilasciare tensioni e pensieri e ritrovare uno stato di pace e leggerezza. "Prima del lockdown avevamo portato la meditazione nelle carceri e negli ospedali nell'accompagnamento alla morte quindi avevamo già testato questo strumento in ambienti dove l'urgenza e lo stress erano altissimi", spiega Lumera che oltre a essere scrittore e formatore è esperto nell’area delle scienze del benessere e della qualità della vita nonché co-fondatore insieme a Emiliano Toso di Meditate, un progetto per il personale medico e sanitario che prevede piccole meditazione da praticare anche durante una breve pausa.

"Quando abbiamo letto il comunicato dell'Organizzazione Mondiale della Sanità all'inizio della pandemia che indicava oltre alla sana alimentazione e al movimento fisico in spazi ridotti anche la meditazione abbiamo cercato di fare capire alle persone che la questa pratica prima di essere una moda ed essere mercificata ha delle ragioni legate alla salute molto importanti. Se dovessi riassumere le macro aree di studi scientifici più importanti che dimostrano l'impatto della meditazione e quanto questa tecnica sia importante in termini sia individuali sia relazionali all'interno della società inizierei citando gli studi sull'invecchiamento di Elizabeth Blackburn, Premio Nobel alla Medicina del 2009, che nel 2011 con l'endorsement del Dalai Lama ha iniziato a studiare gli effetti delle mente meditativa sui telomerasi. A seguire citerei gli studi sui processi infiammatori del Massachusetts General Hospital che hanno dimostrato come la mente di una persona che medita anche solo da due o tre mesi è capace di spegnere 1500 geni collegati ai processi d'infiammazione, alla morte cellulare e ai radicali liberi. Altre macro aree da prendere in considerazione sono quella che riguarda l'ansia e la depressione, quella che riguarda tutte le malattie croniche e l'isolamento sociale studiate dall'Associazione degli Psicologi Americani", conclude Lumera prima di iniziare la meditazione guidata.

“La musica traduce in linguaggio universale le vibrazioni che creano un benessere psico-fisico ed emozionale", aggiunge Emiliano Toso, PhD, musicista compositore, biologo cellulare e ideatore del progetto Translational Music che mette insieme biologia e musica per dare vita a brani unici e utilizzati in tutto il mondo in reparti riabilitativi ospedalieri, sale parto e classi di studio per facilitare l’apprendimento e la concentrazione. "Le note e gli armonici degli strumenti accordati a 432Hz stimolano la sincronizzazione biemisferica del cervello, aumentando la concentrazione e stimolando la creatività”, conclude Toso. Come seguire una meditazione guidata? I consigli di Audible sono quelli di posizionarsi in un luogo ben illuminato e arieggiato, mantenere una posizione eretta, impiegare i primi tre minuti all’ascolto del respiro focalizzandosi sull’aria che entra dalle narici, concentrarsi per i successivi tre minuti su un punto specifico del proprio corpo per esempio lo spazio in mezzo agli occhi e immaginare come in quello spazio la chiarezza prenda il posto della confusione e dedicare gli ultimi tre minuti al silenzio.