Sogni una saint honore e un ventre piatto e scolpito. Non rinunceresti mai a una fetta di formaggio dopo il secondo ma i sensi di colpa ti tormentano. Ma arriva un momento in cui il senso di responsabilità chiama forte, e il bikini con i laccetti sta peggio che mai, e la voglia di ritrovare la forma perfetta diventa un’esigenza. Per riuscire nell’impresa senza fallire e per capire il perché la dieta inizia ma non decolla, abbiamo fatto le (19) domande che tutte avremmo sempre voluto porre a una nutrizionista. Qui, finalmente, le risposte (di Emanuela Russo, dietista responsabile area nutrizione di Emotifood) .

1. Sono vegetariana da 34 anni, l’alimentazione con poca carne può influire sulla bellezza della pelle e in generale?
Se si è vegetariani e non vegani e l’unico alimento che non introduci nella dieta è la carne, questa mancanza, se opportunamente sopperita, non influisce granché sulla salute generale dell’organismo. Resta intesa l’importanza di sapere con quali alimenti è bene sostituire la carne: legumi, frutta secca e verdure di stagione non devono mai scarseggiare.

2. Posso seguire lo stesso regime alimentare della mia migliore amica? Lei pesa 5 chili meno di me...
Aiuto! Fermi tutti. No, no si può e non si potrebbe nemmeno nel caso in cui il peso fosse lo stesso. Bisogna analizzare l’indice di massa corporea, vale a dire il rapporto altezza e peso, per stabilire quale tipo di dieta è la più adatta. La personalizzazione, soprattutto quando si tratta di regimi alimentari, è fondamentale.

3. Per lavoro mangio spesso fuori, consigli per non accumulare troppo peso?
In questo caso il rischio più grande è di arrivare al pranzo con un appetito mostruoso che si sente il bisogno di soddisfare in abbondanza. Sbagliato. Il consiglio è banale ma essenziale: fate spuntini! E fate partire la giornata con una colazione ricca ed equilibrata. Se invece lo spuntino vi è nemico, per il pranzo fuori date precedenza ai secondi piatti: una fetta di carne con verdura è quello che ci vuole. Anche un’insalatona può andare ma è importante fare attenzione a quello che c’è dentro (al mais, ad esempio, molto calorico).

4. Devo perdere 2-3 chili ma senza troppo impegno. Qualche trucco?
Non pensare di non mangiare per raggiungere l’obiettivo è un inizio. Il diktat resta uno: fra-zio-na-re. Mangiare poco ma frequentemente, e partire con una colazione equilibrata e proseguire con un pranzo a base di carboidrati integrali per garantirsi un maggiore senso di sazietà.

5. Mi piace correre la mattina, cosa mangio prima di cominciare?
Valutiamo prima se è il caso di mangiare o meno. In questo caso è importante gestire bene le riserve di glucosio, quindi spesso suggerisco di farne una scorta la sera prima mangiando un piatto di riso vedere o una fetta di pane integrale. Se invece non si può rinunciare a un boccone prima dell’attività, consiglio (almeno un’ora prima della corsa) un paio di fette biscottate con della marmellata senza zucchero, della frutta secca o un pezzetto di cioccolato fondente.

6. Ho 45 anni, ci sono alimenti che rallentano l’invecchiamento?
Per scongiurare l’invecchiamento della pelle, esattamente come avviene per l’invecchiamento muscolare, si deve lavorare sul substrato e assimilare il più possibile alimenti ricchi di antiossidanti, in grado di ridurre la produzione di radicali liberi. Gli alimenti top? Frutta e verdura di stagione colorata e a chilometro zero, frutta secca e pesce, perché molto ricco di Omega 3.

7. Sono magra ma con la pancetta. Soluzioni per un ventre piatto?
I casi sono due: o non si sta mangiando nella maniera corretta, oppure ci si scontra con la costituzione. Ma la soluzione è una e una soltanto: fare sport. Al bando il cardio troppo spinto, sì alla pura tonificazione. Ridurre al minimo anche l’assunzione di zucchero, alcolici e fritti.

8. Sono magra ma ho i fianchi larghi e un lato b pronunciato. Consigli per ridurlo?
Bisognerebbe verificare se si tratta di massa grassa o di ritenzione idrica radicata. In entrambi i casi l’alimentazione corretta può aiutare molto a stimolare il microcircolo: largo quindi a frutta e verdura di stagione. È invece consigliabile ridurre gli zuccheri, i carboidrati raffinati, le bevande gasate e tutti gli alimenti molto ricchi di sodio, presente in larga quantità soprattuto nei pasti pronti.

9. Sono stressata e molto impegnata. Non riuscirei mai a fare nessuna dieta. Alternative?
Il grosso problema qui è causato proprio dallo stress che stimola l’appetito. Non adotterei una dieta pesata ma piuttosto ripenserei alle buone abitudini, a una spesa ben fatta, puntando tutto sulla qualità dei cibi.

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10. Ho un debole per i dolci ma leggo ovunque che sono da evitare come il fuoco. Alternative?
Nì. I dolci se fatti in casa utilizzando ingredienti di qualità sono concessi. Qui tocchiamo un tema chiave: la privazione. Il principale nemico della dieta. Uno strappo alla regola non è un peccato, è chiaro, per debolezza intendo una fetta di crostata non confezionata e magari preparata con farina di grano saraceno o avena, che sia priva di burro e che nell’impasto al posto dello zucchero ci sia la stevia. Effetto placebo? Affatto, esistono dessert light buoni quanto una saint honore.

11. Sono una sportiva, corro quattro volte a settimana ma non perdo un chilo. Cosa sbaglio?
È possibile che il peso sia rimasto lo stesso perché c’è stata una crescita di massa muscolare. Nel caso contrario è probabile che ci sia un problema di alimentazione. Bisogna mangiare di più, sì di più!, e meglio. Soprattutto proteine, carboidrati buoni, orzo, farro, avena e frutta secca prima di ogni allenamento.

12. Leggo ovunque che saltare la colazione è una cattiva abitudine.
Verissimo. A chi ama la colazione salata consiglio una fetta di pane integrale con del salmone, un mini toast o una frittata di albumi. A chi preferisce il dolce invece, un paio di fette biscottate integrali con marmellata senza zucchero e uno yogurt greco o di soia.

13. Ogni volta che mi metto a dieta il mio umore peggiora. Che fare?
Sembrerà un paradosso ma per non crollare nel malumore più nero, anche durante un regime alimentare leggero, è bene non privarsi di una coccola. Un alimento del cuore, non troppo grasso, è concesso.

14. Ho bisogno di smaltire solo sulle gambe? Una dieta può aiutarmi?
Può essere un problema di microcircolo. L’alimentazione che può aiutare a circoscrivere i danni è a base di frutta e verdura di stagione, proteine e carboidrati buoni. Al bando alimenti ricchi di sodio, zucchero e alcolici. Un’attvità fisica specifica abbinata a questo regime alimentare può aiutare molto.

15. Gli integratori aiutano davvero?
Quelli che reintegrano le vitamine e i sali minerali aiutano a reintergrare i micronutrimenti che i cibi classici non riescono a garantire. Questi sì, possono essere utili. Resto scettica sugli integratori vitaminici...

16. Sono magra ma ho la cellulite. Mi metto l’anima in pace?
In parte può essere costituzione, in parte può essere causata dallo stile di vita perché si beve poco o perché non si fa attività fisica. La cellulite è un’infiammazione dei tessuti connettivi che si può in parte alleviare assumendo cibi dal forte potere antiossidante. Il consiglio che do spesso è di bere tisane al carciofo e al tarassaco.

17. Arrivo tardi dal lavoro e spesso la fame nervosa mi divora. Cosa mangiare a cena?
Cosa mangiare prima di cena! Lo spuntino è fondamentale per spezzare la fame. Anche una mela alle otto mangiata nel tragitto verso casa è più che okay.

18. Faccio sport quasi sempre dopo il lavoro. Cosa mangiare dopo?
Parola d’ordine: reintegrare. Frutta, verdura, tipo carote o pomodori, legumi, affettato magro o albume d’uovo.

19. Una volta per tutte: cosa mangiare per non ingrassare?
Tutto ciò che è molto goloso e quindi molto calorico. Addio dolci al cucchiaio come il tiramisù, le patatine, il formaggio molto grasso come il gorgonzola, la maionese…