L’appuntamento è Henley-on-Thames dal primo al cinque luglio. Sulle sponde del Tamigi che scorre lento tra salici e prati verdi – a poco più di un’ora da Londra – si terrà la storica Royal Regatta, popolare evento sportivo istituito nel lontano 1839. Tra uomini in cappelli di paglia e donne con stravaganti fascinator, si parte alla scoperta di un angolo d’Inghilterra sospeso nel tempo. Che si tratti di un afternoon tea in piena regola al Fawley Bar o di champagne & ostriche al Seafood Restaurant, questa scenografica regata è l’occasione giusta per trascorrere un lungo weekend nei dintorni.

henley royal regatta on the river thames in henley on thames, oxfordshirepinterest
VisitBritain
La Royal Regatta a Henley-on-Thames

Primo giorno. Iniziate la vostra visita a Henley-on-Thames dalla chiesa St. Mary The Virgin. Eretta attorno al 1204, sfoggia vetrate assai colorate in gotico fiammeggiante. Rimodellata nel corso dei secoli, dal Quattrocento s’impone nella piccola cittadina come esempio di stile gotico perpendicolare. Non lontano, a solcare il Tamigi, c’è Henley Bridge. Progettato nel 1781 dall’architetto William Heyward di Shrewsbury narra di tempi lontani in cui proliferavano moli e locande grazie alla facilità con cui si attraversava il corso d’acqua.

the river  rowing museumpinterest
Courtesy photo
The River & Rowing Museum.

Per un tour di shopping, Henley-on-Thames vanta svariate piccole gallerie. Tra le tante, al civico 36 di Hart Street entrate da Jack’s Gallery. Bellissime le mappe e gli acquerelli dei paesi che costeggiano il corso del Tamigi. The Lemongrove Gallery – 10 Duke Street – è il posto ideale per trovare i bronzetti di Michael Simpson e Sheree Valentine Daines. La pausa gourmet si fa, invece, da The Bull on Bell Street (al 59 sull’omonima via). Da non perdere al numero 42 (sulla stessa strada) Anne Haimes Interiors, shop con una sofisticata collezione di wallpaper, tappeti, lampade e stoffe d’arredamento.

the savill gardenpinterest
Courtesy photo
The Savill Garden.

Ma per capire a fondo il valore della regata vale la pena una sosta al River & Rowing Museum. Tra i Mill Meadows si fa notare un singolare building progettato dall’archistar David Chipperfield che si è lasciato ispirare dalle locali boathouse e dai fienili in legno tipici dell’Oxfordshire. Oltre alla storia del canottaggio, nelle sale di questo museo sono passate le opere di artisti quali William Morris e – in tempi più recenti – David Hockney e Barbara Hepworth.

ll tamigi a henley on thamespinterest
Courtesy photo
Il Tamigi a Henley-on-Thames.

Secondo giorno. Proseguite per Windsor (“fiume sinuoso” in inglese arcaico), dove vi aspettano il castello con Great Park & Long Walk. E sulla riva opposta del Tamigi c’è anche la pittoresca cittadina di Eton (“città sul fiume”, questo il significato, fondata da Enrico VI) con l’omonimo leggendario college, istituzione in cui hanno studiato Ian Fleming, John Maynard Keynes. E in tempi più recenti anche i principi William e Harry.

il monumento equestre dedicato a giorgio iiipinterest
Courtesy photo
Il monumento equestre dedicato a Giorgio III sulla sommità della Long Walk, a Windsor.

Il castello di Windsor è una delle tre residenze ufficiali di Sua Maestà la regina Elisabetta II ed è qui che trascorre la settimana di Pasqua. Tra le tante meraviglie merita una visita accurata la King’s Drawing Room, sala in cui ammirare tele di Rubens e Van Dyck, una su tutte: La sacra famiglia con San Francesco di Rubens, capolavoro acquistato da re Giorgio I. Pregevole la collezione araldica nella gotica Cappella di San Giorgio.

windsor castlepinterest
Courtesy photo
Windsor Castle.

Come un’oasi fiorita all’interno dello sconfinato Windsor Great Park c’è un luogo magico. Attrazione per gli amanti della natura e delle tante specie botaniche, The Savill Garden è un immenso giardino creato da Sir Eric Savill negli anni Trenta. Qui sentieri sinuosi attraversano boschetti di arbusti e aiuole giganti. Sull’intera superficie del parco ci sono laghetti, ruscelli e un corso d’acqua che scorre placido sotto uno scenografico ponte. Dal leggero declivio all’ingresso – habitat della Gunnera Manicata – alla serra dedicata alla Regina Madre è tutto un tripudio di ortensie di ogni tipo, fiori e arbusti. Altrettanto varia la fauna avicola che vive indisturbata in mezzo al verde. Da queste parti è facile notare famiglie di anatroccoli, ma anche fagiani e germani reali.

the savill gardenpinterest
Courtesy photo
The Savill Garden.

Terzo giorno. Per apprezzare un enorme polmone verde in prossimità di Henley-on-Thames ci si può concedere una giornata tra le bellezze naturalistiche della Warburg Nature Reserve. Quattro i sentieri da seguire alla scoperta di piante e animali. Nel mese di giugno qui c’è persino una distesa di orchidee nere il cui fiore sembra una mosca (fly orchid). Tra distese di maggiorana, muschi, genziana, ellebori, basilico selvatico è facile avvistare anche nibbi reali, fringuelli, ma anche tassi e piccole colonie di libellule che volano sugli stagni.

warburg nature reservepinterest
Courtesy photo
Un sentiero della Warburg Nature Reserve.

DOVE DORMIRE. A Windsor, su Thames Street e a due passi dall’Eton Bridge, c’è l’elegante Sir Christopher Wren Hotel and Spa, boutique hotel pieno di charme composto da più edifici comunicanti. Altrettanto elegante e accogliente The Red Lion a Henley-on-Thames: un’antica stazione di posta con circa sei secoli di storia. Di fronte all’Henley Bridge, è anche l’approdo ideale per vedere la Henley Regatta.

visitbritain.com/it

henley royal regatta on the river thames in henley on thames, oxfordshirepinterest
VisitBritain
La Royal Regatta.