Lugano. Oltre confine
Progettualità dal twist internazionale sulle sponde serene del lago, nella città a un passo dall'Italia.
La vegetazione color smeraldo, il velluto argentato del lago, le montagne che si perdono all'orizzonte sotto un cielo velato di bruma. È la magia di questo lembo di Svizzera meridionale: nebbie sottili e scorci improvvisi di luce con la neve che in inverno «si scioglie sul granito, scorrendo tra felci appassite e tronchi di betulle, le cime innevate e il clima mediterraneo», come scriveva l'architetto Max Frisch dal paesino non lontano da Lugano dove si ritirava in contemplazione. È proprio la natura esplosiva nella cornice dei pendii a fare da trait d'union tra la città delle banche (terza piazza finanziaria della nazione) e il territorio. Sulle sponde lacustri sfilano realtà cristallizzate in una dimensione senza tempo, quali Gandria e Morcote: quest'ultimo eletto il più bel borgo elvetico, con le case patrizie e il suggestivo giardino botanico voluto novant'anni fa da Arturo Scherrer, per stupire con maison arabe, templi greci e piante esotiche.
Nel capoluogo distrettuale, ville neoclassiche duettano con i building moderni firmati dell'archistar ticinese Mario Botta; l'ultimo suo capolavoro è il Fiore di pietra, sul vicino Monte Generoso. Quindi, innovazioni green, come il parco di Villa Ciani, che da qualche mese si è arricchito di un'area wild con querce, tigli, platani, aceri e una bella spiaggia di sabbia fine. Oppure il waterfront che da Castagnola giunge a Riva Paradiso, all'estremità opposta dell'abitato, dove prati e aiuole fanno da sfondo, a metà percorso, al nuovo layout di Piazza Bernardino Luini: un anfiteatro dalla pavimentazione chiara aperto sul bacino, ideale per conferire il giusto risalto monumentale alla chiesa tardoromanica di Santa Maria degli Angeli, custode di uno straordinario ciclo del Luini stesso, allievo prediletto di Leonardo.
Lì vicino si staglia la silhouette del Lac, contenitore polivalente e principale fulcro culturale del cantone. In un'unica struttura racchiude una sala per concerti, un caffè e un museo. Nelle forme sposa la filosofia pragmatica del progettista Ivano Gianola: «Il "guscio" non deve offuscare la forza delle opere», sottolinea. Coerentemente, ha disegnato volumi geometrici, quasi ripetitivi, a eccezione della "scheggia" rivestita in marmo del Guatemala, che si stacca dal corpo centrale per protendersi verso la riva. Da qui, basta attraversare la strada per un'altra full immersion nella bellezza. Sigillato in una pelle d'intonaco candido, lo Spazio -1 è una sofisticata location, interamente sottoterra, dove Giancarlo e Danna Olgiati hanno raccolto in mezzo secolo un'imponente collezione, dall'Arte povera all'Astrattismo, che in futuro lasceranno in eredità al Lac. Nelle sale, nomi importanti come Balla, Fontana, Boetti, Merz, Pistoletto, fino al vietnamita Danh Vo e il californiano Mark Grotjahn: «Percorriamo tutto il Novecento italiano, ma con la massima apertura verso i giovani talenti internazionali, sempre con un rimando alle avanguardie storiche europee», precisa orgogliosa la signora.
Il puzzle creativo sta per arricchirsi di un ulteriore tassello: il Museo delle Culture, nei saloni appena restaurati di Villa Malpensata. In attesa dell'imminente vernissage, la pausa gourmet è al ristorante/galleria stellato Arté al Lago, dove lo chef Frank Oerthle inventa ricette da abbinare cromaticamente ai quadri alle pareti, tutti in vendita. Altra esperienza è "salire" al The View – il lussuoso hotel di design sulla collina di Paradiso, con terrazze e vetrate che lasciano filtrare la poesia del panorama – per degustare menu di classe con vista mozzafiato. Premiato come Switzerland's Leading Design Hotel ai World Travel Awards, è un insolito esempio di ospitalità nel segno della modernità estrema, in controtendenza rispetto alla tradizione: spia di un cambiamento emotivo dello scenario. A promuovere la convergenza di passato e presente c'è infatti una generazione di imprenditori under trenta, decisi a valorizzare le imprese di famiglia. Così, da un barber shop è nato Mauri Concept, hair stylist con Spa, prodotti beauty e bar/pasticceria. Accanto, la storica gastronomia Gabbani ha aperto un albergo mignon e una food hall (bar, enoteca, formaggeria), mentre lo store Aimo Room propone ecletticamente sculture, arredi, accessori e moda.
C'è chi si spinge oltre, come il designer Kiko Gianocca. Dopo anni trascorsi all'estero (Australia, in primis), è tornato per ideare gioielli "imprevedibili": «Amo i materiali difficili da plasmare e che di conseguenza mi impediscono di vedere in anticipo il risultato definitivo. Per esempio, la cera delle candele fusa nell'alluminio e ricoperta d'oro». Sempre lui è l'anima di Artificio, kermesse primaverile che mette in sintonia entità pubbliche e private, affinché gli autori emergenti possano esibire i propri lavori in posti prestigiosi, dalla Limonaia di Villa Saroli alle boutique di via Nassa. È il nuovo volto, assai affascinante e fecondo, della Svizzera. Ad appena settanta chilometri da Milano, subito al di là del confine.
Carnet de voyage
In agenda: i luoghi più esclusivi, gli indirizzi del momento
VEDERE
Lac
Acronimo di Lugano Arte e Cultura, è un centro multidisciplinare, oltre che art gallery. L'architettura è del ticinese Ivano Gianola. Piazza Bernardino Luini 6,
luganolac.ch
Spazio -1
Open space dedicato alle avanguardie del XX e XXI secolo, con una straordinaria collezione di proprietà dei coniugi Giancarlo e Danna Olgiati, grandi mecenati. Lungolago Riva Caccia 1, collezioneolgiati.ch
Chiesa di Santa Maria degli Angeli
In stile tardoromanico, custodisce il meraviglioso affresco della Passione e crocifissione, dipinto da Bernardino Luini, allievo di Leonardo da Vinci. Piazza Bernardino Luini, luganoturismo.ch/it
Circolo Turba
Associazione interculturale: brunch e vini, esposizioni, jazz e reading. Suggestiva la location, nell'appartamento dove nel XX secolo visse il filosofo Romano Amerio. Via Cattedrale 11, turba.xyz
Fondazione Gabriele e Anna Braglia
Dalla prima tempera di Mario Sironi, acquistata nel 1956,
è nata la raccolta di disegni, acquerelli e oli, con focus sull'Espressionismo tedesco. Sfilano anche i principali esponenti del Bauhaus. Lungolago Riva Caccia 6/A, fondazionebraglia.ch
Parco Scherrer
A dodici chilometri dal centro città si trova questo giardino eclettico, una sorpresa a ogni angolo, nato dall'estro di Arturo Scherrer: amante delle arti e del verde, oltre che commerciante tessile. Riva di Pilastri 20, Morcote, morcoteturismo.ch
Fiore di Pietra
In cima al Monte Generoso, la nuova architettura di Mario Botta si raggiunge a piedi o in cremagliera da Capolago. È un belvedere con una sequenza di terrazze, grandi vetrate e un ottimo ristorante. Monte Generoso, montegeneroso.ch
Museo delle Dogane Svizzero
Si arriva in battello in questo spazio di fronte al borgo di Gandria (aperto solo durante la stagione di navigazione), che con una permanente racconta la storia dei confini cantonali e del contrabbando. Cantine di Gandria, museodelledogane.admin.ch
MANGIARE
Arté al Lago
Insegna stellata Michelin, dove lo chef Frank Oerthle si concentra sul pesce di mare e d'acqua dolce. A rotazione vengono esposte opere di autori internazionali. Piazza Emilio Bossi 7, villacastagnola.com/it
Grand Café al Porto
Locale storico che ha visto il passaggio di Carlo Cattaneo e Giuseppe Mazzini. Cucina d'ispirazione italiana (solo lunch), merende e aperitivi. Via Pessina 3, grand-cafe-lugano.ch
Bottegone del Vino
Look da trattoria di lusso e ottime proposte, quali la tartare di manzo al tomino vodese. Fiore all'occhiello la carta dei vini, selezionati dal sommelier Rodolfo Introzzi. Via Massimiliano Magatti 3, ticino.ch/it/restaurants
COMPRARE
Gabbani
Gastronomia blasonata, che accanto allo storico shop ha inaugurato un boutique hotel e una food hall con restaurant/bar e formaggeria. Via Pessina 12, gabbani.com
Aimo Room
Modernariato e design vintage, bijoux, moda e arte. Nei due showroom, i pezzi di Gio Ponti convivono con gli artwork firmati Keith Haring e Andy Warhol. Via Nassa 66, aimoroom.com
Mauri Concept
Da storico barbiere a tempio moderno dedicato all'hair styling & beauty. Si viene per un taglio, per acquistare un profumo o un trattamento nella Spa. Pausa pranzo o sweet treats nella pasticceria. Via Gerolamo Vegezzi 4, mauriconcept.ch
Cioccolateria LÄderach
Dai cantoni svizzeri il brand è approdato a Tokyo. Cioccolatini di tutti i gusti e fogge, dai baci al cacao con deliziosa crema di schiuma bianca d'uovo alle tavolette fondenti ripiene alla fragola. Via Pessina 17, laederach.com
DORMIRE
The View
Soltanto suite vista lago. Per regolare le luci e la doccia cromoterapica si usa l'iPad; tra i servizi, la Spa con corsi di yoga e la piscina. Si possono prenotare gratuitamente le smart elettriche. Da €680. Via Guidino 29, theviewlugano.com