Un weekend ad Amsterdam per il Giorno del Re
Tra canali e musei gioiello con tappa all'Apollo Hotel Amsterdam, A Tribute Portfolio Hotel.
Il conto alla rovescia è iniziato. In Olanda si avvicina il Giorno del Re, l'occasione più divertente e flamboyant per visitare Amsterdam. Venerdì 27 aprile Willem-Alexander, sovrano dei Paesi Bassi, compie gli anni e la città si anima con sfilate di barche lungo i canali, uno scenografico luna-park allestito in piazza Dam, dj set e il gigantesco mercato delle pulci tra i tulipani di Vondelpark.
Ecco i consigli di Marie Claire Maison per regalarsi un weekend tra piccoli musei, mostre imperdibili, gourmandise di alta pasticceria e l'hotel più trendy del momento.
DORMIRE & MANGIARE – L'indirizzo giusto è l'Apollo Hotel Amsterdam, A Tribute Portfolio Hotel che occupa un edificio pieno di carattere. Costruito per le Olimpiadi del 1928, quest'anno compie 90 anni, che festeggia con un revamping in piena regola. Il suo design eclettico e innovativo, frutto della maestria del creativo Will Erens, mescola Art Nouveau e Déco. Il risultato è un'estetica dalla forte personalità che strizza l'occhio allo stile Palm Springs.
Nel cuore dell'esclusivo quartiere Oud-Zuid, l'Apollo Hotel Amsterdam si affaccia su uno specchio d'acqua (snodo di cinque canali), conta 223 camere e suite, il ristorante gourmet Bodon, La Grande Brasserie e la sofisticata lounge The Living Room, by Bodon. Tra vetri Tiffany, séparé in ottone e opere d'arte originali si possono gustare prelibatezze come canard à la presse, filetto di manzo con foie gras e altre prelibatezze. Se il ristorante è il tempio dello chef Inan Sahin, al timone della Parisian Patisserie c'è Sebastiaan Kikkert, pastry chef stellato con cui concedersi un laboratorio per preparare macaron perfetti. Si parte dall'impasto e si finisce col realizzare una piccola opera d'arte: una tortina di macaron farcita con crema di fragole, lamponi e palline di anguria profumate all'acqua di rose.
www.starwoodhotels.com/tributeportfolio/property/overview/index.html?propertyID=4748
SCOPRIRE – Fuori dai circuiti turistici, ma in pieno centro, ci sono due piccoli musei, autentici cabinet de curiosités dove ammirare piccole collezioni, piene di fascino. Stiamo parlando del Tassenmuseum Hendrikje (Museo delle borse) sull'Herengracht (Canale dei Signori) e del Museo della pipa sul Prinsengracht (Canale dei Principi). Se il primo raccoglie manufatti dal medioevo ai giorni nostri, tra le sale di una dimora del Seicento, il secondo racconta con poesia l'evoluzione di un'usanza da very dandy. Straordinarie le tasche ricamate che si annodavano in vita prima che borse e portamonete facessero il loro ingresso nel guardaroba. E mirabili le pipe in porcellana dipinte a mano o quelle in materiali insoliti: piccole sculture in “schiuma di mare” (sepiolite), avorio, radica e argilla.
https://tassenmuseum.nl/it/ e https://pipemuseum.nl/
Fino al 3 giugno, invece, al Rijksmuseum c'è una mostra da sindrome di Stendhal. Si chiama High Society e passa in rassegna nobili, dame e ricchi mercanti immortalati a partire dal primo Cinquecento e fino al Novecento. Vale la pena soffermarsi di fronte ai ritratti di Marten Soolmans e Oopjen Coppit, recentissime acquisizioni del museo firmate Rembrandt.
www.rijksmuseum.nl e www.iamsterdam.com/en/i-am/i-amsterdam-city-card
COMPRARE – In olandese è Het Kleinste Huis van Amsterdam, ovvero “la casa più piccola” che esista in città. Minuscola come uno scrigno, custodisce tè in foglia pregiati e rari, ma ospita persino una incantevole saletta da tè annessa allo shop. Questo piccolo edificio risale al 1738, si trova al civico 22 di Oude Hoogstraat e misura due metri di larghezza e cinque di profondità. Qui si fa tappa per acquistare ottime miscele, per una colazione da foodies o per un afternoon tea molto speciale.