I profumi e i detergenti per la cura della casa firmati Danhera
Belli nel packaging e dalle note inebrianti, i prodotti ideali per l'arredo olfattivo.
Il profumo intenso del bergamotto di Calabria e del cedro del Cilento, i sentori dolci della pesca nettarina e quelli pungenti del legno di sandalo. Più eleganti nel packaging di un prodotto di bellezza, i detergenti firmati Danhera sono il top di gamma per la cura della casa e dei tessuti.
Si va dai prodotti creati ad hoc per lavare la seta e i capi delicati ai saponi liquidi per il bucato baby e quello in lavatrice. Ma la collezione è molto ampia e conta ventuno referenze. Non mancano prodotti per cachemire e lane pregiate o balsami ideali per trattare angora o mohair.
A fare il resto ci sono le fragranze da biancheria, tutte messe a punto per profumare poltrone e tendaggi, tappeti, spugne e cuscini senza lasciare traccia sui tessuti. Mentre per la casa, Danhera propone diffusori e candele d'ambiente. Ideali in ogni ambito, dalla zona giorno a quella notte, i profumi evocano leggende e storie ricche di fascino. Qualche esempio? Per l'arredo olfattivo si può scegliere Maeve, la regina delle fate, che sa di lillà, cardamomo e arancia. Oppure Narkao: ispirato al mito di Narciso, sprigiona proprio note di narciso, mughetto, anice e liquirizia. C'è poi la Gods Collection, un'edizione limitata composta da due profumi: Jura (ambra, felce e vetiver) e Niro (elemi, balsamo del Perù e litchi). Se la prima è la regina delle sirene, sovrana che vive in un castello d'ambra sui fondali marini, il secondo è l'angelo dei sogni mandato da Zeus. Che si scelga Kriso (ambra, musk e pesca gialla), Kirce (pepe nero, basilico e incenso) o Krono (foglie di tè, noce moscata e anice stellato) – tra le tante profumazioni disponibili – si avvolge la casa in un'atmosfera onirica. Non a caso nella linea Danhera spicca anche Sovrana, sofisticato incontro di garofano, labdano e arancia dolce (solo per citare alcune note) che è stato creato per accompagnare la prima dell'Aida di Zeffirelli (2014) al Teatro dell'Aquila, a Fermo.
www.danhera.com