Mai più senza curcuma. I motivi? Almeno tre: a) allevia il dolore cronico, b) ha proprietà antinfiammatorie, c) insaporisce a prescindere. La spezia gialla come il sole originaria dell’Asia sud-orientale (è usatissima nella cucina indiana, thai e medio-orientale), è stata rivalutata da moltissimi nutrizionisti. Secondo la dietista californiana Sarah-Jane Bedwell, «la curcuma è un ingrediente speciale dalle potenzialità gigantesche», ha spiegato a Self.com, «in grado di dare sapore a qualsiasi piatto. Senza dimenticare un dettaglio piuttosto rilevante: è detox. Per questo motivo infatti, è consigliabile utilizzarla al posto del sale». Abbinato al miele è un ottimo rimedio contro il raffreddore, e in versione olio nutre in profondità la pelle disidratata. Ma non è tutto:

È un ottimo antidolorifico
Uno studio pubblicato nel 2014 dal Journal of Alternative and Complimentary Medicine, ha esaminato 367 pazienti affetti da osteoporosi, alcuni curati con circa 1200mg di ibuprofene, altri con non meno di 1600 mg (meno di un cucchiaio) di curcuma. Cosa è stato scoperto? Al termine dei test, dopo quattro settimane circa, è apparso subito evidente quanto la spezia fosse al pari del farmaco, ugualmente efficace, e nettamente meno invasiva a livello gastroenterico.

Ha enormi proprietà anti-infiammatorie
Leah Kaufman, dietista presso il NYU Langone Medical center, ha spiegato a Self.com come la curcuma risulti a tutti gli effetti un ottimo rimedio contro gonfiori o infiammazioni, a prescindere dal disturbo che le ha scatenate. «È consigliabile quindi», dice la Kaufam, «inserirla nella dieta. Senza badare alla quantità. Abbondate».

Curcuma: proprietà e usipinterest
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È ottima per la digestione
«Se consumata una volta al giorno per un mese», continua la dietista, «può contribuire a una sensibile riduzione dei problemi legati alla digestione, come, ad esempio, la colite. Altre ricerche hanno inoltre dimostrato che la curcuma è in grado di ridurre i danni al fegato causati dall’abuso di alcool».

La ricetta perfetta
La curcuma da sola è un plus che può dare vita a sapori più rotondi, ma se unita al pepe, il risultato è a dir poco esplosivo. Non solo per quanto riguarda il gusto: il pepe infatti, favorendo l’assorbimento della curcuma nella circolazione sanguigna, amplifica esponenzialmente i suoi benefici. In quali piatti è consigliabile aggiungere un pizzico (e più) di curcuma? Nelle zuppe sicuramente (carota + zenzero + curcuma = WOW), ma anche negli stufati, in abbinata al curry, sopra alle patate stracotte, o diluita nell’acqua calda e zenzero. Un toccasana gustosissimo.