Se New York è la città che non dorme mai, la Capitale d’Italia è dove si registra uno dei più alti tassi di apertura di nuovi locali dove mangiare e bere, perfettamente in linea con le tendenze foodie del momento. Ecco quindi una guida rapida ai ristoranti più cool e particolari di Roma e le nuove aperture più chiacchierate di ogni zona della città eterna.

I migliori ristoranti a Roma

#Romeow Cat Bistrot (Ristorante Roma Ostiense)
Uno dei primi neko cafè che caffè non è, perché il Romeow Cat Bistrot è un pezzo di Parigi importato paro paro nella vecchia zona dei Mercati Generali e fa dimenticare palazzoni e lavori in corso solo varcando la soglia. Oasi di pace pura. La cucina è rigorosamente vegana opzione crudista ma di altissima fattura, con autentiche meraviglie che faranno ricredere anche il più ostico dei carnivori. I dolci veg sono carezze incredibili per il palato (e si possono mangiare lungo tutta la giornata, accompagnati a tisane, smoothies e caffè). A condire il tutto, sei meravigliosi gatti che sonnecchiano sparsi qua e là per il locale, passeggiando ad altezze indicibili su deliziosi libri-mensole. Livello di instagrammabilità: + infinito.

#Romeo Chef & Baker (Ristorante Roma Testaccio)

Il nuovo progetto di Fabio Spada e della chef Cristina Bowerman, sempre più radicata interprete della cucina romana tra street food (al mercato Testaccio) e gastroevoluzioni, è un doppio locale all’incrocio tra Lungotevere Testaccio e via Marmorata, a due passi dall’inizio di Trastevere: da Romeo Chef & Baker si mangia sia la pizza (doppia versione, bassa romana o alta napoletana) condita con ingredienti gourmet, sia ricette più ricercate con il tocco di classe della chef. Architettonicamente bellissimo con un tocco industrial vintage, è anche concept store: si può acquistare tutto il cibo esposto nel bancone, così come gli interessanti kit di cucina romana di Cristina Bowerman (per replicare a casa).

#La Santeria di Mare (Ristorante Roma Pigneto)

Dimenticate i postacci e la fama negativa: il Pigneto sta rinascendo e lo fa nel migliore dei modi, attraverso posticini che fanno venire voglia di passeggiare tra stradine in continua ristrutturazione. È tra quartieri romani preferiti da studenti e bohemién ed è qui che si è allargato La Santeria di Mare, che come dice il nome propone pesce di qualità in preparazioni sfiziose ma mai leziose. Gioia Paolo ha aperto gli spazi senza perdere la mano. C’è anche l’oyster bar e un’ampia scelta di pizzicheria di mare, vale a dire affettati di pesce e taglieri vari per una cena veloce o un aperitivo lungo. Non da poco il dehor con giardinetto.

#Osteria delle Coppelle (Ristorante Roma Centro)


La non osteria, nel senso che ricorda le vecchie osterie e vi fa godere di quell’atmosfera senza i lati negativi: l’Osteria delle Coppelle è il posto perfetto per una cena veloce ma gustosa in pienissimo centro di Roma, prima di lasciarsi trasportare dal flusso nei vicoli più affascinanti. Le proposte più tradizionali come i tonnarelli cacio e pepe o i rigatoni alla gricia sono affiancate da pizze molto buone e qualche incursione più fusion, come il pollo glassato in agrodolce con riso pilaf e qualche piatto di pesce. Poi, parliamone: piazza delle Coppelle è una delle più belle di Roma.

#Retrobottega (Ristorante Roma Centro)

Aperto da meno di un anno, in pieno centro a due passi dall’incanto di Piazza Navona, Retrobottega è entrato direttamente nel cuore di tutti: dei romani più veraci, che vengono a caccia di bontà dimenticate, degli appassionati più hip che trovano pane (letteralmente) per i loro denti, ma anche dei più attenti al riciclo perché in questo locale “non si butta via niente”. La loro filosofia è quella di un laboratorio dove la cucina si crea in base alle offerte del giorno di mercato, interpretate in maniera squisitamente creativa.

Photo courtesy Gettyimages.com